Nella tarda mattinata di oggi i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto San Giorgio, nel corso delle attività di pattugliamento e sorveglianza della costa legate all’operazione nazionale Mare Sicuro 2017, sono intervenuti per prestare soccorso ad un’unità da diporto a vela che si trovava a circa 300 metri dalla costa di Porto San Giorgio centro, incapace di governare ed alla deriva, con il rischio di finire su scogliere e bagnanti a causa delle forti raffiche di grecale.
La richiesta di aiuto è pervenuta direttamente dai due diportisti a bordo dell’unità in panne che, vedendo transitare in zona il battello pneumatico GC 285 della Guardia Costiera sangiorgese, hanno iniziato a sbracciarsi per attirare l’attenzione.
L’intervento di soccorso, condotto sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, è stato tempestivo ed ha permesso ai due malcapitati di essere allontanati dagli scogli e successivamente assistiti; per evitare che le raffiche di vento spingessero l’unità nuovamente all’interno della zona riservata alla balneazione – mettendo in pericolo l’incolumità dei bagnanti , si è deciso di rimorchiarla all’interno della Marina di Porto San Giorgio Il buono stato di salute dei malcapitati diportisti rendeva superfluo l’intervento di personale sanitario.
“L’esercizio dell’attività di soccorso e salvaguardia della vita umana in mare rappresenta una delle funzioni storicamente attribuite al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera – commenta il capitano Ciro Petrunelli – in particolare durante questo lungo ponte di Ferragosto, in previsione di una crescente affluenza di bagnanti e diportisti, sono stati intensificati gli sforzi operativi da parte dei militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto San Giorgio, impiegando tutte le risorse disponibili al fine di garantire la sicurezza in mare”
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati