Fermana – Samb fermata sul
più bello da un incendio
all’impianto di illuminazione

SERIE C – La compagine gialloblù parte bene, colpisce subito la traversa e dopo meno di mezz'ora si porta in vantaggio con una bomba di Cremona. Pochi minuti dopo si verifica il guasto al generatore di corrente che alimenta l'impianto di illuminazione. Arbitro costretto all'interruzione, poi alla definitiva sospensione della gara

Fermana – Samb, le squadre in campo

FERMO – Destro schiera i suoi con il 4-3-3: Iotti e Sperotto i terzini, Comotto e Gennari centrali difensivi; a centrocampo Grieco, Misin e Urbinati, in attacco il tridente è Petrucci e D’Angelo esterni con Cremona boa centrale. Analogo schieramento per la Samb. La Fermana nei primi 30′ è più aggressiva, sfiora subito il gol e si porta in vantaggio con Cremona, la Samb soffre sulla sua fascia sinistra dove Petrucci, caricato dai cori offensivi dei tifosi rossoblù, fa il bello e il cattivo tempo ed è imprendibile per Torni. Sulle ripartenze la Samb è troppo macchinosa e la difesa gialloblù chiude quasi sempre senza affanni. Poi la sospensione.

IL TABELLINO

FERMANA 1 (4-3-3): Valentini; Iotti, Comotto, Gennari, Sperotto; Grieco, Misin, Urbinati; Petrucci, Cremona, D’Angelo. A disposizione: Ginestra, Mane, Forò, Ferrante, Gasperi, Franchini, Clemente, Sansovini, Ciarmela, Da Silva, Benassi, Lupoli. All. Flavio Destro

SAMBENEDETTESE 0 (4-3-3): Aridità, Troianello, Conson, Patti, Torni; Rapisarda, Gelonese, Vallocchia, Baconovic, Miracoli , Esposito. A disposizione: Pegorin, Matttia, Miceli, D Massimo, Bove, Sorrentino, Di Pasquale, Demofonti, Cannellori, Valente, Di Cecco, Damonte. All. Francesco Moriero

ARBITRO: Andrea Zingarelli di Siena; ass. De Palma di Foggia, Abruzzese di Foggia

RETI: 25′ pt Cremona

NOTE: Gara sospesa al 30′ del p.t. Per guasto all’impianto di illuminazione. Angoli: 3-2; Spettatori circa 4000 di cui 700 nel settore ospiti

LA CRONACA – Al 2′ punizione battuta a Petrucci, colpisce la traversa, sul tapin la palla viene messa in angolo da Aridità. 10′ Patti ci prova su punizione da lontano, Valentini blocca. Dopo lo spavento iniziale la Samb porta avanti il proprio baricentro, ma al 21′ su una ripartenza fermana Petrucci salta bene Torni, entra in area ma è troppo precipitoso e conclude sull’esterno della rete.

La Fermana cresce e al 25′ su una iniziativa di Misin, Cremona riceve davanti alla lunetta e di prima intenzione fa partire un siluro che colpisce la traversa interna e termina in rete: 1-0 e lo stadio esplode. La Samb non ci sta e dopo appena due minuti Vallocchia sfrutta un retropassaggio errato di Sperotto ma a tu per tu con Valentini non è abbastanza freddo. Al 32′ partita sospesa perché salta l’impianto di illuminazione e restano accese solo le luci di emergenza. Dall’angolo nord-est dello stadio dove è situato l’impianto motogeneratore che alimenta l’impianto di illuminazione.

All’improvviso si sente un botto e poi si leva una grande fumata, con il contemporaneo spegnimento dell’impianto di illuminazione principale dello stadio. C’è un principio di incendio al generatore, i Vigili del fuoco in servizio allo stadio lo spengono subito, ma pochi minuti dopo l’altoparlante avvisa che l’impianto non è riparabile, quindi gara sospesa. E a questo punto tutti si chiedono cosa succederà.

A norma di regolamento se la società ospitante, cioè la Fermana, dimostrerà che il generatore è stato sottoposto alla manutenzione certificata e prevista per legge, non verrà dichiarata responsabile del guasto e la partita verrà ripresa dal punto in cui è stata interrotta. Al contrario, se venisse ravvisata la responsabilità della società ospitante, la Fermana rischierebbe lo 0-3 a tavolino. Quindi tutto verte attorno alla prevedibilità ed evitabilità del guasto.

Paolo Bartolomei

 

Fotogallery

Il calcio d’inizio della sfida

Una fase di gioco, Fermana in attacco con un calcio di punizione

Il settore ospite

I principali settori locali: la curva Duomo e la tribuna laterale

Dopo il gol di Cremona

Un possesso palla della Samb


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