facebook twitter rss

Girola, i cittadini vogliono la rotatoria:
1.300 le firme raccolte,
sabato nuovo incontro

FERMO - La petizione è stata depositata in Provincia e inviata in copia all'Ufficio Infrastrutture della Regione e al Comune di Fermo. Sabato mattina la presentazione nella sede della contrada

di Andrea Braconi

Sono oltre 1.300 le firme raccolte dal comitato lanciato da Nazzareno Vita, direttore dell’Istituto Tutela Produttori Italiani, per la realizzazione di una rotatoria a Girola, all’incrocio tra la SP 239 e la SP 157.

“Abbiamo fatto diverse iniziative – spiegano dal Palazzo Produttori, la cui sede è situata nelle vicinanze del famigerato incrocio – e quello di sabato 9 settembre, con inizio alle ore 12 nella sede della contrada a Molini, sarà il terzo incontro pubblico che organizziamo. La petizione è stata depositata in Provincia e inviata in copia all’Ufficio Infrastrutture della Regione e al Comune di Fermo. C’è un progetto di massima, sviluppato dalla stessa Provincia, per la realizzazione di questa rotatoria che noi riteniamo fondamentale: l’incrocio, infatti, è pericolo dal punto di vista della sicurezza stradale ed è troppo spesso un punto di congestione del traffico. Raccogliendo le firme abbiamo capito come sia opinione comune che la rotatoria vada realizzata subito. Il sindaco di Fermo è stato già informato e ha dato disponibilità a lavorare per reperire i fondi necessari, che sono stati stimati in circa 150.000 euro”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page



1 commento

  1. 1
    Andrea Poggi il 6 Settembre 2017 alle 14:45

    Buongiorno a tutti i lettori, vorrei porvi alcune questioni su cui riflettere prima della realizzazione di questo ennesimo a mio parere scempio; effettiva necessità di questa rotatoria sottoponendovi sempre a mio parere alcune questioni su cui riflettere visto che il sottoscritto già ne è vittima, dislocamento e adeguamento fognature per le acque piovane onde evitare che l’acqua vi entri in casa ciò non significa inserire ulteriori feritoie ma aumentando la superficie impermeabile aumento della sezione delle tubature per evitare che queste in caso acquazzoni o piogge abbondanti come ultimamente si verificano collassino e l’acqua fuoriesca entrandovi in casa, eventuali vie di fuga e messa in sicurezza di persone uomini donne bambini per coloro che abitano nelle vicinanze di questa rotonda per evitare che macchine,a causa dell’alta velocità,colpi di sonno, guida in stato di ebrezza e via dicendo vi piombino in casa arrecando danni a cose ma soprattutto a persone a voi care o voi stessi; eventuale impatto ambientale ed infine per concludere, viste le attuali tecnologie attualmente in nostro possesso magari l’introduzione di un semaforo intelligente o adeguamento dell’attuale situazione ad un costo sicuramente inferiore o nel migliore dei casi,il rinvio totale del progetto e l’utilizzo dei soldi in questione per l’attuale manutenzione di opere già esistenti che versano in condizioni fatiscenti come manto stradale manutenzione verde,scarpate e via dicendo visto soprattutto che i soldi in questione sono soldi di noi cittadini versati nelle casse degli enti i quali lamentano nonostante i continui aumenti di tasse una scarsità di fondi. Ma soprattutto se proprio non ne possiamo fare a meno di questa rotonda opterei per fare prima delle prove con una finta rotonda magari con dei birilli o divisori provvisori perché alcune persone soprattutto ingegneri saranno si bravi sulla carta o almeno pensano di esserlo,ma nella realtà poi cambia tutto, ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale. Sperando di non aver offeso nessuno spero che ciò ci possa aiutare a riflettere

Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti