di Giorgio Fedeli
Questa notte, una pattuglia della polizia autostradale, sottosezione di Porto San Giorgio guidata dal comandante Roberto Testa, nei corso dei suoi costanti pattugliamenti lungo la linea autostradale, ha proceduto al controllo di una vettura in sosta nell’area di servizio Chienti ovest. E agli agenti sono subito balzate all’occhio le quattro biciclette caricate nell’auto. A quel punto sono scattati controlli più accurati. E infatti i poliziotti, oltre alle bici, nell’auto hanno rinvenuto anche degli arnesi da scasso, cesoie, grossi giraviti, dei caschi da moto integrali, dei giubbotti. Tutto lascerebbe intendere che si tratti di un bottino, con le quattro bici di valore e il materiale da bikers in testa, e di arnesi utilizzati per mettere a segno colpi a ripetizione. La polizia autostradale è arrivata proprio quando dall’auto, più precisamente dal lato passeggero, stava scendendo un uomo. Questo, fermato dai poliziotti, avrebbe raccontato alle divise di aver chiesto solo un passaggio, nei pressi di Porto Potenza Picena, all’uomo che si trovava al volante della vettura. E questo, alla vista della Polstrada, si sarebbe dileguato. La merce, con in testa quelle quattro bici fiammanti, comunque, è stata sequestrata dalla polizia della sottosezione autostradale sangiorgese. Contemporaneamente gli agenti hanno visionato le immagini della videosorveglianza dell’area di servizio, immagini che hanno confermato la presenza di una seconda persona. Entrambi sarebbero originari del Foggiano. Per l’uomo fermato è scattata la denuncia per ricettazione e possesso di strumenti atti all’effrazione. Sono in corso le ricerche del conducente. Non si esclude che le quattro bici siano state rubate nel Fermano anche perché in una delle quattro i poliziotti hanno trovato anche degli elementi ricollegabili a un rivenditore di biciclette nel Fermano.
LE FOTO DELLE BICI RECUPERATE DALLA POLIZIA AUTOSTRADALE:
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Foggiani?strano…