Otello Lupacchini, da Lapedona a nuovo procuratore generale di Catanzaro:
una vita per la legalità

NOMINE - Si tratta di un nuovo prestigioso incarico per una figura che vede le sue radici nel Fermano. E' stato designato dal Consiglio Superiore della Magistratura. La nomina ufficiale arriverà tra circa venti giorni

Il magistrato Otello Lupacchini

 

di Paolo Paoletti

Il magistrato Otello Lupacchini è stato designato dal Consiglio Superiore della Magistratura nuovo Procurare Generale presso il tribunale di Catanzaro. La nomina ufficiale arriverà tra circa venti giorni. Si tratta di un nuovo prestigioso incarico per una figura che ha le sue radici nel fermano, essendo nato a Lapedona. Lupacchini prenderà il posto a Catanzaro di Raffaele Mazzotta andato in pensione lo scorso 21 luglio.

Otello Lupacchini è entrato in magistratura del 1979 ed è stato pretore a Riesi (CL), giudice di Corte d’Assise a Bologna, giudice istruttore penale e giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Roma. E’ componente della Commissione per l’applicazione delle speciali misure di protezione ai testimoni ed ai collaboratori di giustizi e consulente delle Commissioni Parlamentari d’Inchiesta Antimafia e Mittrokhin.
Impegnato da sempre sui fronti caldi della criminalità organizzata, comune, politica e mafiosa. si è occupato, fra l’altro, degli omicidi del PM Mario Amato, del banchiere Roberto Calvi, del generale americano Lemmon Hunt e del professor Massimo D’Antona, nonchè della strage di Bologna e della strage brigatista di via Prati di Papa.

Tra i primi a congratularsi con il magistrato ci sono i vertici dell’associazione La Nuova Frontiera Saturnino Di Ruscio e Luca Leoni: “Un amico dell’associazione – commentano –  abbiamo presentato il suo libro sulla criminalità e promosso tante iniziative insieme come quella sul referendum costituzione. Un rapporto di stima di lunga data”.

Otello Lupacchini al tavolo dei relatori alla mostra di Andrea Rogante a Porto San Giorgio


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