Promuovere una costante attività fisica ed la cultura della sana alimentazione. Sono i capisaldi della mozione sui corretti stili di vita presentata ieri in aula dal presidente della commissione Cultura ed Istruzione, Francesco Giacinti (a firma di tutto il gruppo Pd e dei consiglieri Luca Marconi, Popolari Marche-Udc e Boris Rapa, Uniti per le Marche) ed approvata all’unanimità.
La mozione impegna la Giunta ad utilizzare fino allo 0,5% del Fondo sanitario regionale per integrare il Fondo prevenzione, per sviluppare progetti e favorire quelle attività motorie che promuovano abitudini di vita sane in tutta la popolazione.
«Sostenere che praticare sport significa condurre una vita più sana non è una frase fatta, ma una realtà supportata da dati statistici – ha affermato il presidente Giacinti –. Basti pensare che per ogni aumento di un punto percentuale di persone che svolgono attività sportiva con continuità, lo Stato risparmia 200 milioni di spesa sanitaria. Non solo, investendo un euro in prevenzione si generano risparmi per almeno 3 euro in costi sociali e sanitari. Questo significa che fare sport non solo migliora la vita del singolo individuo, ma anche della collettività riducendo i costi socio-sanitari, diretti ed indiretti. In questo quadro – ha proseguito Giacinti – vogliamo rivolgere un’attenzione particolare alle scuole ed ai più giovani, affinché attraverso essi si possano diffondere e radicare abitudini corrette. Un obiettivo che questa amministrazione regionale sta già perseguendo sin dal suo insediamento».
Il legame sempre più stretto tra sport e salute si ravvisa anche nei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea) che definiscono l’educazione all’attività fisica come uno strumento fondamentale per prevenire l’abuso di alcool, fumo e sostanze stupefacenti. Come risulta fondamentale la pratica sportiva tra i più giovani per il contrasto all’obesità infantile. Una patologia che riguarda l’11% dei bambini marchigiani, una percentuale che sale a 20 quando parliamo di sovrappeso.
«I dati di una ricerca Coni-Istat – ha sottolineato Giacinti – dimostrano come coloro che praticano regolarmente sport nelle Marche aumentino dal 2013 al 2016, passando dal 23,7% al 27,6%. Percentuali superiori a quella nazionale. Ma in termini assoluti sono ancora poche le persone che inseriscono l’attività fisica tra le proprie abitudini quotidiane. Con questa mozione – ha continuato – spingiamo ancora affinché lo sport diventi un momento irrinunciabile nella vita dei marchigiani».
Tra i progetti ed i programmi educativi che si potranno finanziarie ed ampliare grazie alla misura richiesta dal presidente Giacinti e approvata dal Consiglio: “Sport di classe”, il progetto che assicura un’ora almeno di educazione motoria settimanale nelle scuole primarie e “Scuola in movimento”, che introduce l’educazione fisica nelle scuole dell’infanzia. Le risorse saranno utili anche per ampliare l’offerta sportiva delle federazioni all’interno degli istituti scolastici, ma anche per assicurare la gratuità delle visite medico sportive per il rilascio del certificato obbligatorio per l’attività agonistica per gli under 18.
Spazio anche alle proposte ad hoc per gli adulti, grazie anche alla collaborazione con gli Enti di promozione sportiva, in particolare quelli atti a contrastare i fattori di rischio per le patologie cronico degenerative.
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