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La Montefortino che non conosciamo,
con il FAI una domenica di suggestioni

MONTEFORTINO - Ricco il programma di appuntamenti del 17 settembre con il coinvolgimento anche del Comune di Amandola, che ospita una sede del Fondo Ambiente Italiano

di Andrea Braconi

Si intitola “Le Marche fantastiche che non conosciamo. Montefortino nascosto” l’iniziativa organizzata dalla delegazione di Fermo del FAI Fondo Ambiente Italiano, che si terrà domenica 17 settembre nel borgo montano con il patrocinio del Comune e dell’Assemblea Legislativa delle Marche. Fondamentale per la riuscita della manifestazione il ruolo del Gruppo Keemar – Le Markee fantastiche.

“Abbiamo voluto coinvolgere l’entroterra in maniera più ampia – ha spiegato Rossella Falzetta, segretaria della delegazione, intervenuta in rappresentanza del capo delegazione Patrizia Maria Cirilli -. Questa è una zona che normalmente viene un po’ lasciata fuori dalle iniziative che organizziamo e avevamo bisogno di testimoniare una presenza più forte. In poco meno di 80 chilometri quadrati, Montefortino custodisce monumenti e reperti storici che mostrano quasi intatta tutta la sua storia, soprattutto nelle parti più esterne verso le varie frazioni”.

Coinvolto anche il Comune di Amandola. “Si tratta di una sorta di capoluogo di quest’are e di una meta turistica fondamentale. Per questo abbiamo deciso di aprire un punto FAI a disposizione degli iscritti ma anche dei non iscritti. Abbiamo scelto di collocarlo in una sede comunale per testimoniare il bisogno di una collaborazione con le istituzioni e la necessita di un dialogo che non può essere interrotto. Per questo ringrazio il sindaco Adolfo Marinangeli, che ha messo a disposizione l’Ufficio Turistico cittadino, e Giorgio Tassi si è speso in qualità di referente dello stesso Ufficio”.

L’idea nasce dopo un contatto con Gregorio Antonuzzo, scrittore fantasy e fondatore di Keemar. “Parallelamente alla nostra iniziativa, a Fiastra ci sarà Fiastra Fantasy. Da noi, invece, il Gruppo Keemar interpreterà in maniera teatrale alcuni momenti, mentre noi del FAI ci occuperemo degli aspetti storici culturali intervallati da letture, visite e improvvisazioni. Abbiamo previsto una risposta ad ogni tipo di esigenza, dal camminatore alle famiglie. Ci saranno anche fuoriprogramma, come ad esempio Ettore Foschi che metterà a disposizione la sua bottega d’arte davanti alla pinacoteca per spiegare il suo lavoro, che parla delle leggende e della storia di Montefortino. Sono

già previsti parcheggi e alternative in caso di pioggia. Importante anche il ruolo delle strutture cittadine che si sono messe a disposizione con menù a prezzi speciali e pacchetti completi per il pernottamento”.

La Falzetta ha rimarcato come le difficoltà vissute nell’ultimo anno a causa del terremoto siano state una spinta per il FAI. “Volevamo aiutarli a dimostrare che hanno una voglia di rialzarsi enorme. E c’è stata sempre una risorsa disponibile, ognuno ha contributo, a partire dai conferenzieri, per la realizzazione di questa manifestazione che non sarà vissuta passivamente, ma come evento interattivo vedrà lo spettatore protagonista, con appuntamenti fruibili da tutti e in qualsiasi fascia oraria”.

“Il territorio è una grande ricchezza per tutti – ha aggiunto Moira Canigola, presidente della Provincia, che ha messo a disposizione la sede per la conferenza stampa di presentazione – da punto di vista culturale, delle tradizioni e anche economico. È importante che venga conosciuto e apprezzato, per farlo occorre sapere le storie, le leggende, le opere d’arte ma anche sentire chi lì è cresciuto e ha sviluppato la propria arte e il proprio talento. Serve uno scambio continuo di conoscenze nei confronti di chi arriva e si trova davanti questi piccoli scrigni. E quest’opera lo fa in maniera egregia il FAI, in tante occasioni. Un ringraziamento, infine, va ai Comuni di Montefortino ed Amandola”.

“Il paesaggio è una natura attraverso la cultura – ha sottolineato Giorgio Tassi – e questa è la frase che riunisce il senso del mio intervento in occasione della manifestazione. Con Rossella abbiamo iniziato questo percorso a maggio, quando abbiamo visto uno dei possibili target dell’evento. Mi piace evidenziare la sua capacità di tessere e unire elementi tra loro distanti”.

“Sto cercando da diversi anni di far parlare la terra, ritirando fuori quello che c’è sotto – ha spiegato Adolfo Leoni -. A volte lo dimentichiamo e allora è bene insistere. Lo scorso anno ho fatto un esperimento di teatro ambulante per turisti, con attori che uscivano durante le camminate e raccontavano le storie dei luoghi. Poi è arrivato il terremoto, questa cosa mi ha ferito e da lì è nata questa riflessione sulla fragilità della natura. La terra ci parla, raccontando storie e anche la sua fragilità, quindi va rispettata anche per questo”.

Al fianco di Leoni, domenica mattina, ci sarà la Banda Interprovinciale Giovanile, composta da 60 ragazzi tra i 13 e i 18 anni che si sono distinti come rappresentanti dell’Italia nel 2016 in Bielorussia e quest’anno in Ungheria in occasione di due festival.

“Credo che questo sia un momento culturale alto – ha commentato Luigi Mori, assessore del Comune di Montefortino, accompagnato da Nazzareno Silenzi, responsabile del gruppo locale di Protezione Civile -. È bello andare alla scoperta di quei posti che non tutti conoscono, ma il nostro fiore all’occhiello resta la Pinacoteca, al momento inagibile”.

Per informazioni contattare il numero 392.4010386. Per eventuali cambiamenti controllare la pagina Facebook del FAI di Fermo.

 

IL PROGRAMMA

CREMORE (ore 10) VALENTINO ALESSANDRINI Photograph (Ed Sheeran) – Beautiful (Goblin) LANDO SILIQUINI Il Tempio della Sibilla GIORGIO TASSI Il Paesaggio non esiste VINCENZO PASQUALI Montefortino e i Sibillini nei canti popolari della tradizione

PAUSA 10’

BANDA INTERPROVINCIALE GIOVANILE e ADOLFO LEONI Sulla fragilità GIORGIO TASSI La Fotografia non esiste LANDO SILIQUINI La Sibilla berbicaria VALENTINO ALESSANDRINI Fix you (Coldplay) – Perfect (Ed Sheeran)

PAUSA 2h 30’

ANTICO MULINO (ore 15.30) NELSON GENTILI Le Comunanze agrarie nel contesto storico dell’epoca e in rapporto all’attualità (videoproiezioni) ENRICO GIANNINI Montefortino: architetture fortificate. Il borgo, il mulino e le case torri (videoproiezioni) Visita guidata Antico Mulino in funzione durante la macinatura.

CASA TORRE “PESCHIERA” ENRICO GIANNINI Visita guidata della struttura (interno visitabile su prenotazione riservato agli iscritti FAI)

A seguire: visita guidata del centro storico (da Porta Santa Lucia a Piazza Umberto I: Pinacoteca, Casa delle colonne, case torri)

Nel pomeriggio il proprietario dell’Antico Mulino, Gallo Ciaffoni, sarà a disposizione dei visitatori che vorranno visitare la struttura. A partire dalle ore 16: apertura della Bottega d’Arte dello scultore Ettore Foschi (adiacente la Pinacoteca). L’artista sarà presente personalmente per illustrare le opere ai visitatori.

PAUSA 15’

EX FARMACIA del centro storico (ore 17.00) DANIELA TISI L’arte pensata: il museo per conoscere se stessi. Riflessioni sul binomio arte – filosofia (videoproiezioni) ADRIANA PIERINI Padre Pietro. Le sue pietre, la sua anima (videoproiezioni) Padre GIANFRANCO PRIORI Il Santuario dell’Ambro PAUSA 30’ RUBBIANO (ore 18.30) ADOLFO LEONI Le anime dei luoghi

PAUSA 2h – CENA

PIEVE DI SANT’ANGELO IN MONTESPINO (ore 21.00) FRANCESCA PETITTO E ANNALISA LEVANTESI Brani di Ennio Morricone e Astor Piazzolla (accoglienza musicale ai partecipanti) ENRICO GIANNINI La Pieve di Sant’Angelo in Montespino ADOLFO LEONI Storia di una terra JUAN SALTO Camminando sotto le stelle di Montefortino

SENTIERI ALTERNATIVI ALLA STRADA “Strada del Sole” o antica strada dell’Ambro: da Ponte San Giacomo (circa 1 km dopo Cremore direzione Montefortino) a località Tre Ponti (di fianco all’Antico Mulino si esce sulla Strada Provinciale davanti allo stabilimento Tinnea). 15’ di percorrenza a piedi – carrabile – non asfaltata – molto facile

Strada “Pretara” o “Pietraia”: dalla Casa Torre “Peschiera” al centro storico (sotto Porta di Valle, usata dagli artigiani di Montefortino che si recavano all’Antico Mulino). 10’ di percorrenza a piedi – non carrabile – non asfaltata – tratto in salita – facile

INTRATTENIMENTO PER BAMBINI A cura di Gruppo Keemar e GDV Ludica: trucca bimbi, danzatrici, raccoglitrici di erbe, lezioni di scherma antica, corse con i cavalli di legno, giochi di ruolo per principianti (Dungeons&Dragons). Nelle postazioni Keemar.

STRUTTURE CONVENZIONATE RISTORAZIONE – PERNOTTAMENTO (è consigliabile la prenotazione) Blu Bar Via F. Duranti, 2 0736859134 Bar Primavera Via Tenna, 8/9 0736859174 Ambro Hotel Ristorante Loc. Ambro 0736859168, 3497556526, 3387064861

Agriturismo Antico Mulino Loc. Tenna, 2 0736859530, 3337459262, 3387695040

Camping Sibilla Via Tenna 3387695040

Camping Montespino C. da Cerretana 338640195, 3662454869

BAGNI PUBBLICI

Ex Farmacia

Porta Santa Lucia

PARCHEGGI

Cremore: 100 mt prima piazzale davanti stabilimento Acqua Gallo Antico Mulino e Casa Torre Peschiera: spazio antistante imbocco per Antico Mulino Rubbiano: Parcheggio pubblico 100 mt prima del borgo sulla sinistra (dal parcheggio prendere la strada che conduce al borgo) P. S. A. Montespino: piazzale lungo la strada 100 mt dopo l’imbocco per Montespino (dal parcheggio tornare indietro e prendere il sentiero sopra al Camping, al bivio svoltare a destra e proseguire per circa 500 mt in salita)

TEMPI DI PERCORRENZA IN AUTO Da Cremore ad Antico Mulino – Casa Torre: < 5’ Da Antico Mulino – Casa Torre al centro storico: < 5’ Da centro storico a Rubbiano: 5’ – 10’ Da centro storico a Montespino: < 15’

INFORMAZIONI

392.4010386

delegazionefai.fermo@fondoambiente.it

www.facebook.com/FAIDelegazioneFermo

pagina evento FB https://www.facebook.com/events/268546356981038

Si consiglia abbigliamento pesante e calzature comode

Il programma potrebbe subire variazioni. In caso di pioggia gli incontri previsti all’aperto potrebbero essere trasferiti altrove (sedi alternative: gazebo giardini pubblici per Cremore, portico Ristorante Ambro per Montespino).

RINGRAZIAMENTI

Con la collaborazione di: Provincia di Fermo – Federico e Sergio Alessandrini – Associazione Culturale Talìa – Monica Bruni – Centro Studi “F. Duranti” – Gallo Ciaffoni – Emanuele De Angelis – Onorato Diamanti – Ettore Foschi – GRV Ludica – M° Lelio Leoni e M° Mauro Stizza – Daniel Parker – Pro Loco Montefortino – Protezione Civile Gruppo di Montefortino – Quam Pulchra Es Con il patrocinio di: Assemblea Legislativa delle Marche e Comune di Montefortino

PROGRAMMA GRUPPO KEEMAR – LE MARKEE FANTASTICHE

(http://www.facebook.com/keemarlemarchefantastiche/)

Dalla storia alla leggenda, dalla leggenda al fantasy. Una giornata in cui accenderemo una nuova luce sulle Marche per dare modo di viverla in modo fantastico. Un’avvincente storia vi farà immergere in un’avventura in cui sarete voi i protagonisti. Sarete voi a scegliere se combattere con il Negromante o se schierarvi dalla sua parte.

CREMORE (10 – 12) Il diario di Antoine de la Sale è stato ritrovato. Scortati dagli armigeri, ripercorriamo il suo viaggio alla ricerca della Sibilla per scoprire che questa volta è la Signora dei Sibillini a richiedere i nostri servigi. Suo figlio, conosciuto come il Negromante, è in pericolo. A voi la scelta se aiutarlo o dargli la caccia. Una pièce teatrale darà il via a un’avventura inedita che ridisegnerà il territorio in modo fantastico.

CASA TORRE “PESCHIERA” (10 – 18) Nell’antico presidio militare, i soldati della generalessa Nana vi addestreranno, vi metteranno alla prova e vi manderanno in formazione compatta alla ricerca del Negromante rifugiatosi a Montefortino. Contemporaneamente, le elfe, le ancelle e le Sacerdotesse vi regaleranno la possibilità di scegliere la vita eterna conducendovi tra i boschi alla ricerca di erbe miracolose, vi faranno danzare e vi prepareranno ad essere ricevuti dal Negromante. Corso base di scherma antica, giochi ludici per bambini e bambine (corsa con cavalli di legno, ricerca delle tracce nei boschi, trucca bimbi), ricerca delle erbe spontanee e danzatrici animeranno il luogo dando a ciascuno la possibilità di scegliere se stare a favore o contro il Negromante.

CENTRO STORICO (14 – 18) Tra le mura del borgo si nasconde il famigerato Negromante. A voi scegliere se combatterlo o se abbracciare la sua idea di vita. Due esploratori vi scorteranno fino allo scontro finale. Una battaglia durissima che metterà alla prova la vostra forza e resistenza. Attenzione, però, perché il Negromante non è solo, ma circondato da una moltitudine di gente ammaliata dal suo potere. Riuscirete a sconfiggerlo? Se invece avete scelto la via che porta all’eternità allora procedete tranquilli a bere dalla coppa del Negromante. Fatevi condurre dalle ancelle alla ricerca di erbe speciali e incontrate la Somma Sacerdotessa alle spalle del Negromante per ricevere la pozione della longevità. Qualunque sia stata la via percorsa, contro o a favore del Negromante, seguite la mappa in vostro possesso e andate a Fiastra alla ricerca dell’uomo oscuro per ricevere il lascia passare per il mondo dei Sibillini. Per vivere a fondo l’intera avventura, un gruppo di giovani vi inizierà al gioco da tavola regalandovi preziosi oggetti da portare a casa con voi.


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