di Andrea Braconi
La prossima settimana i cittadini di Montegiorgio, con una lettera che verrà spedita in tutte le case, verranno invitati a recarsi all’Ecocentro comunale per ritirare un kit con il necessario per la raccolta differenziata: bidoncini, sacchetti gratuiti di vari colori, un ecocalendario e soprattutto la tessera per le nuove isole tecnologiche, che saranno operative dal primo novembre.
La lettera, ha spiegato l’assessore Alan Petrini, sarà l’occasione per far comprendere come l’Amministrazione comunale abbia lavorato per migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti.
“Nel 2014 abbiamo iniziato a fare la raccolta differenziata e venivamo da un 7%. In quell’anno, lavorando seriamente, siamo riusciti addirittura ad entrare tra i Comuni ricicloni attestandoci al 69%, una media che abbiamo tenuto più o meno costante, tranne nell’ultimo anno a causa di diversi fattori, a partire dal comportamento sbagliato di alcuni cittadini”.
Una percentuale, ha rimarcato, che potrebbe arrivare a sfiorare l’80%. “Sarà importante che i cittadini facciano la loro parte. Lo sforzo dell’Amministrazione nel mettere a disposizione tutti i servizi necessari c’è, ma se non verranno seguiti i giusti comportamenti tutto questo diventerà vano”.
L’occasione per rilanciare il tema è l’inaugurazione dell’Ecocentro comunale e del Centro del Riuso Intercomprensoriale. “È stato scelto il 25° anniversario della manifestazione Puliamo il Mondo – ha sottolineato Petrini – per inaugurare una struttura attesa da tutta la cittadinanza di Montegiorgio e che servirà a dare un impulso maggiore ed una maggiore spinta alla raccolta differenziata. Il mio è un appello: senza la collaborazione dei cittadini tutti gli sforzi che le Amministrazioni faranno su questo fronte saranno vani. Soprattutto le nuove generazioni devono collaborare, affinché tutti possiamo vivere in un mondo più pulito”.
Rivolgendosi agli studenti della scuola media, il sindaco Armando Benedetti ha parlato di una struttura necessaria e dell’importanza del Centro del Riuso anche per i Comuni limitrofi. “Voi dovete darci l’educazione ad una vita ecologica migliore, noi siamo oramai viziati ma voi invece nelle vostre famiglie sapete suggerire ai genitori come deve essere fatta la raccolta differenziata. Per questo siete la nostra speranza. Con questa realizzazione speriamo di non vedere più rifiuti abbandonati, anche da persone che attraversano Montegiorgio. Speriamo che tutti imparino la lezione e diventino consapevoli di quanto sia importante curare l’ambiente”.
“Avete fatto bene ad invitare i ragazzi – ha aggiunto l’ assessore regionale Fabrizio Cesetti – perché quello della gestione dei rifiuti è un fattore culturale ed educativo. Credo che se sensibilizziamo loro, anche le famiglie eserciteranno questa attività nel migliore dei mondi. Mi congratulo con l’Amministrazione comunale per questa iniziativa che riguarda Montegiorgio ma non solo. La Regione Marche investe molto in questa direzione per conseguire gli obiettivi prefissati del 65% della raccolta differenziata. I Centri del Riuso sono un fatto importante sia da un punto di vista ambientale che economico, perché permettono di utilizzare gli oggetti fino al loro esaurimento. Nel territorio regionale ci sono 172 centri di raccolta differenziata e 20 del riuso. Come presidente della Provincia di Fermo, nel 2013 individuai qui questi due centri, destinando risorse regionali in questa realtà della media Valle del Tenna. Questo è un settore nel quale credo che la politica possa e debba fare la differenza”.
“Questo è un argomento con la quale dobbiamo rapportarci tutti i giorni – ha affermato il vice presidente della Provincia Stefano Pompozzi -. Come Provincia, utilizzando i fondi messi a disposizione dalla Regione, abbiamo puntato fortemente sull’aspetto di miglioramento della gestione del ciclo dei rifiuti. Lo abbiamo fatto potenziando i centri presenti sul territorio come Montegiorgio, Montefortino, Smerillo, Altidona, Santa Vittoria in Matenano, Francavilla d’Ete e Monte Urano: tutte inaugurazioni che andremo a fare dopo quella di oggi completando una ragnatela di centri che insieme potenzieranno quella che è la gestione dei rifiuti”.
A livello regionale la Provincia di Fermo, ha spiegato, è quella che produce meno rifiuti. “Ora dobbiamo fare un ulteriore sforzo, ce lo siamo dati come obiettivo. Abbiamo portato la soglia al 60%, ma serve un ulteriore scatto in avanti per arrivare a quel famoso 65% che la stessa Regione si è data come obiettivo complessivo. Partiamo da un dato importante, che è quello di una bassa di produzione in termini di quantità e ora con queste iniziative continueremo a dare sostegno ai Comuni che ne hanno particolarmente bisogno. Montegiorgio è uno degli investimenti più importanti in termini di struttura ed il Centro del Riuso, oltre ad aiutare il ciclo dei rifiuti, è anche un fattore culturale: approcciarci a questa realtà ci permetterà di avere un approccio diverso. Oggi è un bel giorno, siamo ad un piccolo punto di arrivo e poi ripartiamo per migliorare la qualità della vita di Montegiorgio e della media Valle del Tenna”.
Per creare questa struttura l’Amministrazione comunale di Montegiorgio haimpiegato tempo e fondi, coinvolgendo anche le scuole con un bando. “Avevamo bisogno di un logo per questo struttura, che abbiamo fatto disegnare ai ragazzi delle Medie – ha concluso Petrini -. Tra tutti i disegni pervenuti, abbiamo scelto perché idoneo, semplice e comprensibile quello di Michele Beleggia, della classe 2B della Scuola Secondaria di Primo Grado”.
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