Capitan Gabaldi trascina la Sangio
nella prima vittoria stagionale

PORTO SAN GIORGIO – La novantacinquesima stagione della Sangiorgese Calcio si apre nel migliore dei modi. Vittoria di misura ai danni di una quotata Helvia Recina, formazione che lo scorso anno militava nel campionato di Eccellenza, retrocessa contro l’Urbania nello spareggio playout dello scorso maggio. Novità societarie, volti nuovi tra i giocatori, ma l’uomo simbolo dei nerazzurri rimane sempre lui: Massimiliano Gabaldi. Il numero 7 sangiorgese è il vero mattatore del match: a nove minuti dalla fine sigla il gol vittoria e sfiora il bis colpendo un palo.
Per l’Helvia l’anno della rivincita dopo l’amara retrocessione dello scorso anno non inizia col piede giusto al cospetto di una squadra rivierasca già rodata dallo scorso torneo e rinforzata da elementi di un certo calibro durante l’estate. Prossimi appuntamenti per i rivieraschi entrambi a Servigliano contro il San Marco Servigliano Lorese: in Coppa Italia mercoledì (fischio d’inizio alle ore 19), mentre in campionato, per la seconda giornata, sabato prossimo.

IL TABELLINO

SANGIORGESE 1: Forconesi, Tidei, Gentile, Petruzzelli, Gobbi, Morbiducci, Gabaldi, Petrucci, Fabiani, Mangiola, Pelliccetti. A disposizione: Kapllani, Cudini, Beretti, Verdecchia, Cicconi, Cisse, Marcoaldi. All. Marco Pennacchietti

HELVIA RECINA 0: Palmieri, Romanski, Montanari, Campana, Capparuccia, Foglia, Gianfelici, Badiali, Di Crescenzo, Perrella. A disposizione: Fuscà, Crocioni, Tartari, Di Marino, Girotti, Mandorlini, Ramadori. All. Ermanno Carassai

RETE: 36′ st Gabaldi

NOTE: Ammoniti Pelliccetti, Morbiducci, Di Crescenzo, Badiali, Capparuccia, Foglia, Girotti

LA CRONACA

Al Comunale di Porto San Giorgio, ad un buon avvio dei locali che spingono soprattutto a sinistra con l’estro di Gabaldi e Mangiola e il supporto costante di Gentile, l’Helvia risponde con alcune ripartenze che portano però solo a calci di punizione senza esito e ad un tiro debole di Romanski dalla distanza.
La Sangiorgese non crea comunque grandi pericoli fino al 29′ quando Foglia si fa rubare palla al limite in disimpegno da Pelliccetti che solo davanti a Palmieri spara addosso al portiere ospite.

I locali, galvanizzati, spingono e pian piano guadagnano campo con gli arancio-neri che faticano a riproporsi in avanti. La prima frazione si chiude a reti inviolate con un sostanziale equilibrio in campo.

Nella ripresa su un lancio lungo, Palmieri buca il rinvio al limite dell’area e a porta semivuota un malinteso non permette nè a Fabiani nè a Gabaldi di correggere in rete. La Sangiorgese cresce e guadagna campo e l’Helvia soffre le sgroppate e i cambi di gioco dei locali, soprattutto con Gabaldi, Fabiani e Mangiola sempre pericolosi nell’uno contro uno.

Al 23′ del secondo tempo, altra occasione ghiotta per i rivieraschi con Fabiani che imbecca l’inserimento centrale di Petrucci che, solo davanti a Palmieri, apre il compasso cercando il palo ma mette a lato.  Nonostante gli ingressi di Mandorlini, Girotti e Ramadori gli ospiti non riescono a riportarsi in avanti e a portare pericoli nell’area di Forconesi, così i padroni di casa aumentano il forcing e riescono a passare in vantaggio. Cross dalla destra di Gabaldi raccolto dal lato opposto da Gentile che rimette a centro area dove il numero sette, troppo solo, si coordina e con un destro al volo, deviato da Capparuccia, batte l’incolpevole Palmieri.

L’Helvia Recina risente psicologicamente dello svantaggio subito e getta i remi in barca, così al 92′ Gabaldi sfiora la doppietta, ma la sua volee mancina impatta sul palo.

Leonardo Nevischi