PORTO SAN GIORGIO – Nessuno mai come Giorgio Olivieri. A pochi giorni dal primato nazionale, tanto cercato e voluto, di 76,53 m e sulla stessa pedana di San Benedetto del Tronto, il quasi diciassettenne martellista sangiorgese, da tre anni consecutivi campione italiano della specialità, si è ripetuto e ha ritoccato nuovamente il record italiano allievi.
L’attrezzo da 5 Kg, che in mano a Giorgio sembra una piuma, è volato a 77,53 m, al termine di una serie di lanci tutti sopra i 70 metri: 73,59 – 74,72 – 72,18 – 75,05 – 76,60 (già nuovo primato nazionale) e infine 77,53 m.
La prestazione di Olivieri, allievo di Alfio Petrelli e seguito anche dal papà Luigi, ex lanciatore, ha nobilitato le finali nazionali di società di Serie B Under 18, in cui la TAM Porto San Giorgio – Osimo – Corridonia, reduce dalle finali assolute di Ravenna, ha centrato il quarto posto.
Insieme a Giorgio, autore anche del terzo posto e del suo primato personale nel lancio del peso con 16,18 m, per il Team Atletica Marche è stato determinante Ionut Manolache con una doppietta salto in lungo e salto con l’asta: nel lungo si è migliorato a 6,47 m, nell’asta ha scavalcato l’asticella a 3,40 m. Michele Diletti è arrivato primo al traguardo dei 400 m in 52”32; il velocista Francesco Zallocco ha dato il suo contributo con il terzo posto nei 200 m, 23’’33, vicino ai suoi limiti, nei 100 m, 11’’54 e nella staffetta 4×100 m, corsa insieme a Diletti, Manolache e a Giuseppe Baldinelli.
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