Entrare in un ristorante, sedersi al tavolo, mangiare, colloquiare. E se tutto avvenisse nella più totale oscurità? L’ordinario che diventa straordinario, catapultati nel mondo e nella quotidianità degli ipovedenti e dei ciechi. Un’esperienza unica quella che l’osteria Le Frattine Von Ludwing e l’unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus aps, della sezione provinciale di Ascoli e Fermo, hanno organizzato per domenica 15 ottobre nel ristorante di corso Castel San Giorgio. “Proviamoci – la spinta dei titolari del pubblico esercizio – proviamo a spegnere le luci e accendere i sensi”. Il ristorante, infatti, per la “Cena al buio” verrà totalmente oscurato, fin dall’ingresso, per una conviviale fuori dal comune, per molti ma non per i ciechi che vivono simili situazioni tutto il giorno, tutti i giorni. Affinare i sensi sì, ma con la cena al buio si potrà davvero toccare con mano quello che molti ipovedenti o ciechi affrontano nel corso della loro vita. “Il locale sarà oscurato da ogni fonte e spiraglio di luce. Per poterci immergere – continuano da Le Frattine – in una situazione sicuramente sconosciuta a noi vedenti. Appuntamento alle porte del locale per le 20 per poi esser accompagnati al nostro tavolo dai camerieri dell’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti che, abituati alla totale oscurità quotidiana, saranno come i nostri occhi ed a disposizione per qualsiasi necessità. Il menù comprende antipasto, primo, secondo e contorno. Ed al dolce si inizieranno ad accendere delle piccole candele”. Info: 3392338586.
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