Accolti dal priore dell’Arciconfraternita della Misericordia Antonio Rossi, custode del sito storico, alcuni cavalieri dell’Ordine del Santo Sepolcro guidati dal delegato Tullio Patassini hanno visitato l’oratorio della Madonna dei Lumi, che custodisce la monumentale arca trecentesca che custodì la Sacra Spina, donata dal beato Clemente da Sant’Elpidio, ora a Fermo.
Dopo il racconto degli eventi storici e una descrizione artistico-architettonica del monumento a cura di Giovanni Martinelli, delegato emerito dell’Ordine, il cappellano don Emilio Rocchi ha celebrato la messa in un clima di suggestione e meditazione.
Oltre al priore locale, era presente il priore Emanuele Luciani con alcuni confratelli dell’Archiconfraternita fermana della Sacra Spina.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati