Montegiorgio – Porto Sant’Elpidio,
cresce l’attesa per un derby
che mancava da nove anni

ECCELLENZA - La capolista di Massimo Paci domani sarà impegnata nel match contro la formazione elpidiense allenata da Stefano Cuccù. Una gara che potrebbe apparire facile per i rossoblù, ma così non sarà. Grana difesa per il tecnico locale, ultimi dubbi di formazione per il collega ospite

MONTEGIORGIO – Alla vigilia del derby della moda, Montegiorgio e Porto Sant’Elpidio sfilano da far paura. Mr Brosway, Lanfranco Beleggia, contro la signora Loriblu, Annarita Pilotti. I rossoblù hanno appuntata al petto una classifica che abbaglia come un gioiello: 22 punti ottenuti sui 24 disponibili. I rivieraschi, invece, che lo scorso anno avevano dimostrato di possedere un bel vestito, hanno addosso capi da discount: penultimo posto e peggior differenza reti del torneo.

Questa mattina ultimo allenamento di rifinitura per entrambe le compagini. Tra i rifornitori di tessuti di Massimo Paci mancheranno sicuramente Frinconi e Passalacqua, mentre proveranno a stringere i denti Zanocchia e Marini. Davanti nessuna sorpresa: sarà ancora il tridente delle meraviglie Albanesi, Adami, Sbarbati a guidare l’attacco montegiorgese. Nelle fila ospiti Matteo Simoni sarà ancora out, mentre Paolo Chiappini dovrebbe aver recuperato completamente dall’infortunio che lo ha tenuto fuori dall’undici iniziale contro il Grottammare. Per Stefano Cuccù probabile riconferma del 4-2-3-1: in attacco ballottaggio Rufo – Cingolani, sulla trequarti favoriti Riccardo Cuccù, Belletti e Islami che hanno ben figurato nell’ultima apparizione al Ferranti, ma scalpita Ribichini.

Da sinistra Massimo Paci, tecnico del Montegiorgio e Stefano Cuccù, guida del Porto Sant’Elpidio

Montegiorgio – Porto Sant’Elpidio sarà anche e soprattutto la partita dei due “sarti”: Massimo Paci e Stefano Cuccù. Il primo, dopo una carriera da calciatore professionista, vuole dimostrare di poter dire la sua anche in panchina e finora lo sta facendo nel migliore dei modi. Il secondo torna da ex dopo la stagione di Eccellenza 2009/10 passata come calciatore nella sponda montegiorgese con 30 presenze e 10 reti.

Un testacoda che vedrà difronte il miglior attacco contro la seconda peggior difesa, e la retroguardia più ermetica contro il terzo peggior reparto offensivo. Tuttavia in questi casi la classifica non scende in campo. Nei derby molto spesso le forze tecniche si annullano, quello che potrà fare la differenza sarà l’approccio psicologico alla gara. Dunque, non sarà una passeggiata di salute per i padroni di casa e non sarà un incontro in cui gli ospiti si potranno permettere un minimo calo di concentrazione.

Appuntamento a domani, ore 14.30 al Giuliano Tamburrini, quando il Porto Sant’Elpidio andrà alla ricerca dell’abito buono, quello che ha reso possibile la cavalcata memorabile della passata stagione, mentre i padroni di casa del Montegiorgio proveranno a proseguire sulla strada tracciata, perché l’abito non fa il monaco ma il bel gioco fa vincere.

Leonardo Nevischi


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