Tipicità e Camera di Commercio a Dubai per promuovere il made in Fermano

FERMO - Bilancio positivo e soddisfacente arrivato dai componenti della delegazione che si è recata negli Emirati Arabi Uniti dal 9 all'11 novembre scorso

di Alessandro Giacopetti

Viene dalle Marche la risposta all’operazione francese che ha visto il presidente Macron inaugurare il “Louvre Abu Dhabi”. Negli stessi giorni, infatti, Tipicità è stata protagonista, insieme a Camera di Commercio di Fermo e BIM Tronto, all’interno del Padiglione Italia nell’ambito del Festival “Taste of Abu Dhabi”, voluto dall’Ambasciata Italiana e dall’Italian Trade Agency. Iniziativa inserita in un programma più vasto di attività cui hanno partecipato imprenditori e collettive marchigiane. Calzature, cappelli, travertino, innovazione manifatturiera e meccanica, proposte turistiche oltre all’esibizione degli sbandieratori della Cavalcata dell’Assunta, accompagnati dal Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro.
A tirare le somme della trasferta, oggi in Camera di Commercio a Fermo, Angelo Serri, direttore di Tipicità: “E’ il seguito del primo approccio avuto l’anno scorso al summit mondiale della cucina italiana a Dubai, ed è stato voluto dalla Camera di Commercio per cercare nuovi sbocchi per le aziende del Fermano cui se ne sono aggregate altre dal resto delle Marche. Durante gli show cooking con lo chef Luca Facchini sono stati fatti assaggiare prodotti locali. Durante i workshop ci sono state occasioni di incontro B2B”.

A comporre la delegazione fermana: Risorse Future, calzature, Monte Urano; Marco Massi, pasticcere, Montegranaro; Santoni Stampaggi, meccanica, Fermo; Sorbatti, cappelli, Montappone; Salumificio Ciriaci, Ortezzano; De Carlonis, maccheroncini di Campofilone; poi una collettiva di una decina di aziende organizzata da Coldiretti Fermo.

Secondo Graziano Di Battista, presidente della Camera di Commercio di Fermo “Siamo nella direzione giusta sia per i feedback ricevuti che per le risposte concrete: ad esempio ho recentemente ricevuto telefonate di un paio di imprenditori calzaturieri che mi dicono di stare ancora oggi raccogliendo i frutti della missione dello scorso anno. Bene quando si portano a casa risultati, come nel caso della missione recente in Russia e nei paesi dell’ex URSS. La somma dei rapporti intrecciati fanno la differenza e creano valore, ma se non abbiamo la prontezza di cogliere le opportunità rischiamo di perderle. Abu Dhabi e Dubai sono il centro delle attività economico-finanziarie del mondo. La popolazione locale ha grandi possibilità di spesa – ha aggiunto Di Battista – ed essere lì significa essere importanti e noi siamo stati presenti con calzature, cappelli ed enogastronomia”.

Soddisfazione espressa anche da Primo Tacchetti, reduce dalla trasferta, in rappresentanza sia di Coldiretti che della Giunta della Camera di Commercio: “Complimenti all’organizzazione di Tipicità del duo Serri e Monachesi perché è impegnata a pieno in favore del territorio. Finché la Camera di Commercio ci sarà, vi saremo vicini. Coldiretti, in un momento di crisi anche per l’agricoltura, con il crollo dei prezzi dei prodotti, ha portato merce di qualità selezionata da una decina di aziende agricole”.

“Dobbiamo sfruttare ogni modo per farci conoscere come realtà produttiva e turistica, – ha detto il sindaco Paolo Calcinaro – definendola una esperienza positiva che arriva dall’iniziativa dello scorso anno. Abbiamo un ritardo atavico come regione Marche nel campo del turismo, forse perché la nostra indole è quella di essere sempre attenti al nostro lavoro, senza avere però il senso di marketing sviluppato invece in altre regioni. L’esibizione della delegazione della Cavalcata dell’Assunta non era rivolta solo ai (pochi) cittadini arabi nati negli Emirati bensì a quelli presenti provenienti dal resto del mondo, le Americhe, l’Europa e l’Asia”. La delegazione degli sbandieratori della Cavalcata dell’Assunta era composta da Silvia Mannucci, Mirco e Matteo Moretti, Luca Pelosi, Lorenzo Scelicot, Simone Viglietto, Barbara Zucconi.

A collaborare alla trasferta anche CNA provinciale Fermo con il presidente Paolo Silenzi, che ricorda “E’ la seconda iniziativa che facciamo negli Emirati Arabi ma è la terza fatta in collaborazione con la Camera di Commercio. E’ importante che i piccoli imprenditori si rechino in questi paesi attraverso le associazioni di categoria, perché così si suscita maggiore interesse mediatico e considerazione verso quello che sappiamo fare”.


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