Laurea ad honorem a don Vinicio Albanesi. Ad attribuirgliela è l’università di Macerata in occasione, il 29 novembre, della settimana dell’inclusione. L’ateneo specifica che il presidente della comunità di Capodarco, «identifica quanto di meglio attiene al mondo delle Scienze pedagogiche. Agisce, e da sempre ha agito, in favore dei soggetti deboli e vulnerabili, degli emarginati e dei disabili, promuovendone i diritti e ponendosi come autentico pioniere d’indiscutibile profezia umana e civile». L’appuntamento per la consegna della laurea honoris causa è per il 29 novembre alle 10,30 al polo Pantaleoni, a Macerata (aula blu). Don Vinicio, 74 anni, nato a Campofilone (Fermo), dal 1994 è presidente della comunità di Capodarco (associazione impegnata nell’accoglienza di persone che si trovano in condizioni di grave disagio) ed è stato fondatore, insieme a don Luigi Ciotti, del coordinamento delle comunità dell’accoglienza.
La laurea ad honorem a don Vinicio rientra tra gli appuntamenti di “Unimc for inclusion”. Si tratta di una settimana (dal 27 novembre) di incontri, convegni, laboratori, spettacoli sul tema dell’inclusione. Nel calendario rientrano anche la presentazione del libro “Pesce d’aprile”, il 2 dicembre, con la presenza degli autori, Daniela Spada e Cesare Bocci, e lo spettacolo “Un grande abbraccio” con Paolo Ruffini (il 3 dicembre).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Mah!
Sempre più inesorabilmente verso il baratro più buio della nostra storia repubblicana.
Col bacio accademico?
Che squallore…….
La voglio anche io
La voglio pure io! Mi alzo tutte le mattine alle sei e vado a lavorare, me la daranno?
Di don Vinicio si potranno non condividere alcune prese di posizione ma non è onesto non riconoscerne i meriti, in particolare la creazione della comunità di Capodarco