Si è conclusa nel segno dell’elettronica l’undicesima edizione dell’Homeless rock fest. A vincere, al teatro Don Bosco di Macerata, i Fitzcarraldo, giovane band fermana. Alla chitarra Ludovico Mennò, una voce davvero ben utilizzata come strumento quella di Matteo Laslo, l’ottimo batterista Lorenzo Mandolesi, tastiere e sound effects Marco Tombolini. Un successo strameritato per il gruppo che ha trovato il gradimento dei giurati. Al secondo posto, il duo Santuari i cui componenti prevengono da Macerata e dalla provincia di Fermo. Terzo posto per i fabrianesi Lagoona che alle semifinali del contest avevano già ricevuto i premi per il miglior bassista e per la miglior voce. A decretare la classifica finale la giuria composta da Gianluca Polverari, dj e speaker radiofonico, Giacomo Fiorenza, produttore e titolare dell’etichetta 42 Records, Gionata Mirai chitarrista de Il teatro degli Orrori, insieme a Matteo Cioci, per l’associazione Homeless.
I momenti più significativi della serata finale, condotta dallo storico presentatore Alessio Carlocchia, sono stati proprio gli scambi tra band finaliste ed i giurati, con domande, consigli e riflessioni A chiudere la serata finale è toccato a Reesut, progetto elettronico di Diego Federico Porfiri, vincitore della scorsa edizione del contest. Il bellissimo disegno luci e la qualità dell’audio hanno permesso ai finalisti di esibirsi in tanti piccoli concerti che hanno coinvolto i numerosissimi spettatori presenti. La qualità della giuria, la passione dei gruppi partecipanti, la serietà e il coraggio dell’associazione Homeless hanno permesso a questo contest di crescere e di affermarsi come evento unico nel panorama maceratese e di divenire il punto di riferimento per le band indipendenti della regione e non solo.
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