di Sandro Renzi
Vernice di Natale 2017 è la storia di una collezione, o meglio di cinquanta opere che verranno esposte negli esercizi commerciali della città. L’idea è nata dalla Confcommercio Marche Centrali ed è stata subito accolta dal Comune. Protagonisti sono gli anni ’50 e gli artisti che espongono provengono da tutto il territorio nazionale. Alcuni con itinerari individuali, altri hanno intrapreso un cammino all’interno di movimenti culturali. Undici i bar che hanno aderito, ventisei le attività commerciali, undici anche i ristoranti.
Teresa Scriboni, referente Confcommercio della provincia di Fermo, ha aperto le danze in conferenza stampa, puntando sull’aspetto tecnico del progetto. “Questo cordone ombelicale che lega tutte le 49 attività commerciali ha come obiettivo quello di galvanizzare gli acquisti. I clienti che si rivolgeranno ad uno dei negozi che fanno parte del progetto, potranno infatti vincere una crociera per due persone nel Mediterraneo”. Come fare per partecipare? Raccogliere sei scontrini, due per ciascuna tipologia di negozio (bar, ristorante, attività commerciale) e consegnarli in una urna depositata alla sala Imperatori in via Oberdan, ovviamente conservandoli in una busta chiusa. “Confcommercio Marche centrali si è dimostrata un partner importante nella organizzazione degli eventi natalizi -ha commentato il sindaco Nicola Loira– è questa la strada che abbiamo intrapreso con altre realtà associative della città. Abbiamo cercato di inaugurare questo modo nuovo di lavorare e speriamo possa essere più strutturato per il futuro”. Entra nel merito del progetto il direttore regionale di Confcommercio, Massimiliano Polacco. “Saranno esposti quadri e non solo –ha spiegato- con tanto di brochure e cartina che aiuteranno a muoversi in questo circuito. Le attività commerciali diventano a loro volta cassa di risonanza come lo sono state in passato le piazze. Palcoscenico per gli eventi che si creano”. L’arte insomma entra all’interno dei negozi. “Fare squadra è un modo per resistere – ha rimarcato l’assessore al commercio, Giampiero Marcattili– saranno i commercianti infatti i protagonisti di questo evento”: Mostra che è stata curata da Daniele Taddei. “L’idea progettata è nuova –ha osservato quest’ultimo- è una delle collettiva d’arte più grande che si possa visitare. Cartina alla mano, si può girare per i negozi ed i pubblici esercizi della città ed ammirare lavori unici. Tutti i linguaggi espressi, dall’espressione alla scultura. Opera come traino per passeggiare e conoscere la città”. Alla sala Imperatori invece spazio a diciotto opere realizzate tra il ‘50 ed il ’59. Il dopoguerra italiano. “Appartengono alla mia collezione personale” ha aggiunto Taddei.
Ad esporre saranno Sandro Trotti, Wladimiro Tulli, Edgardo Mannucci, Claudio Cintoli, Silvio Craia, Mariano Imperatori e Giuseppe Pende in rappresentanza delle Marche. Con loro Paolo Schiavocampo, Tino Vaglieri, Giorgio Bellandi, Fernando Farulli, Bepi Romagnoni, Mario Nanni, Giuseppe Ajmone, Gianni Bertini, Ernesto Treccani, Andrea Raccagni, Anton Zoran Music. Molto spazio verrà dato al realismo esistenziale milanese. Conferenza stampa che si è tenuta nella nuova sede della Confcommercio in via Egidi. Sede che verrà inaugurata ufficialmente tra poche settimane.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati