di Alessandro Giacopetti
Venerdì 1 dicembre alle ore 21, al teatro dell’Aquila, la cantante Simona Molinari porterà a Fermo lo spettacolo “Loving Ella, omaggio a Ella Fitzgerald”. Uno spettacolo voluto dalla azienda Brosway in collaborazione con la Mediolanum in favore del Centro educativo per minori Opera Don Ricci. Una realtà nata nel 1946 da Don Ernesto Ricci allo scopo di ridare speranza a giovani del Fermano nel periodo post-bellico, ospitandoli e insegnando loro un mestiere. Dopo un periodo di difficoltà economica che mise a rischio la prosecuzione dell’attività del centro, il testimone è stato raccolto da Madre Speranza della Famiglia dell’Amore Misericordioso.
“L’anno scorso era stata ospite Amii Stewart, in un momento in cui l’attenzione dei media e dei fermani era sviata dal sisma e dalla paura che serpeggiava ancora in quelle ore. L’Opera Don Ricci prosegue la sua attività e la sua opera di sostegno in silenzio come fanno alcune associazioni. Recentemente ricordo di aver partecipato all’attività di divulgazione svolta a piazza Sagrini, nel quartiere Santa Caterina, con un ciclo di conferenze di alta qualità dal titolo Quello che (a)i figli non dicono”.
Lanfranco Beleggia, a nome dell’azienda Brosway ha sottolineato “chi conta oggi in un contesto attuale sono i personaggi che fanno con umiltà un lavoro indispensabile per il buon vivere di quelli che hanno bisogno. L’importante non sono i soldi, che hanno un significato relativo, l’importante è come vengono impiegati”.
Massimo Cupillari, in rappresentanza di banca Mediolanum ha spiegato “quest’anno è la Brosway che invita e noi come Mediolanum siamo i partner. Per il terzo anno rinnoviamo molto volentieri l’appuntamento. Personalmente ho visitato il Centro Don Ricci constatando la passione e la semplicità con cui lavora. Suor Annunziata è un personaggio straordinario e per questo continuiamo la nostra collaborazione. Artisticamente ho suggerito Simona Molinari perché la ritengo una artista di qualità all’altezza dell’iniziativa La vera finalità è dare un contributo per il Don Ricci. Lo scorso anno sono stati raccolti 7000 euro dalle offerte del pubblico e 5000 dalla Fondazione Mediolanum che quest’anno non parteciperà”, ha detto Massimo Cupillari.
Giovanna Ferracuti, dell’associazione Amici del Don Ricci, ha ricordato che “siamo nati nel 2007 a supporto del centro tenuto dalle suore dell’Amore Misericordioso e intitolato a Don Ricci, la cui opera è stata portata avanti da Madre Speranza. Accoglie sia maschi da 6 a 14 anni che femmine fino a 18 anni. E’ inoltre una comunità di alloggio per adolescenti di famiglie svantaggiate che intendono continuare gli studi. E’ una struttura residenziale dove vengono inseriti ragazzi segnalati dagli assistenti sociali, dal Comune di Fermo o dal Tribunale. L’attività semiresidenziale invece, coinvolge ragazzi portati dai genitori per svolgete attività di doposcuola, compiti e attività ludiche. A finanziarle sono sia le quote associative dei soci, sia i proventi di iniziative di raccolta fondi. Il 23 dicembre è in programma il presepe vivente”, ha concluso Giovanna Ferracuti, auspicando la partecipazione della cittadinanza all’iniziativa di domani sera alle 21.
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