“Letto il comunicato di ‘soddisfazione’ da parte del Movimento 5 Stelle, è impossibile non rispondere a quanto si legge; ancora una volta una mistificazione della verità facilmente verificabile dagli atti e dal verbale della stessa commissione di Martedì“. Il sindaco Nazareno Franchellucci replica alla dichiarazioni dei pentastellati in merito all’integrazione della convenzione per il Gigli.
“La discussione citata della stessa seduta di commissione – spiega il primo cittadino . si riferiva all’osservazione fatta dal Geometra presente in qualità di tecnico assistente dell’opposizione, il quale asseriva che la caparra versata sarebbe andata persa da parte del Comune qualora il privato fosse stato inadempiente o, al termine dei lavori, l’Agenzia del Demanio avesse dato un valore molto discostante rispetto a quanto pattuito nell’accordo preliminare in via di approvazione tale per cui le parti non avrebbero modo di stipulare un contratto definitivo. Il Sottoscritto, il Presidente Stacchietti, i tecnici Alessandrini e Catani, hanno invece ribadito in quella sede che in queste ipotesi la caparra sarebbe comunque stata restituita integralmente ed anzi, qualora si fosse verificata una inadempienza da parte del privato, lo stesso l’avrebbe dovuta restituire del doppio (come espressamente prevede il codice civile). Cosa completamente diversa da quanto hanno chiesto i revisori che, nel loro parere, suggerivano una polizza non per garantire sulla certezza della restituzione, ma sugli eventuali tempi di riconsegna della caparra qualora durante questa fase transitoria il privato interrompa i lavori per motivi a lui interamente addebitabili”.
Franchellucci conclude: “Proposta inserita del parere che le parti, pubblico e privato, non hanno avuto alcun problema a recepire ed a inserire nel preliminare, segno del fatto che siamo davanti ad un accordo serio e solido”.
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