Nicola Loira
di Sandro Renzi
Quote rosa, in archivio la seconda fase. Scaduto in mattinata il termine per la presentazione delle candidature. Sono una quindicina, secondo le voci trapelate in queste ore nel palazzo, quelle arrivate agli uffici. Le operazioni di verifica sono ancora in corso. Ci sarà tra loro la nuova assessora? Il sindaco le incontrerà a giorni, una ad una. Tra loro qualche volto nuovo ma anche qualche vecchia conoscenza. E’ il caso delle ex consigliere comunali Sonia Capeci e Daniela Minnetti, entrambe vicine a questa maggioranza. Il primo criterio è quello della fiducia. Lo ha voluto espressamente Loira firmando il bando. L’impressione è che il primo cittadino si prenderà tutto il tempo per scegliere, così da arrivare a ridosso di San Valentino con il nome dell’assessore donna che prenderà il posto di un uomo. Già, ma di chi? Silvestrini (Pd) pare destinato a fare un passo indietro. sempre che il partito non si metta di traverso. Le tre posizioni dei dem non si toccano infatti. E lo hanno ribadito i vertici a chiare note anche al sindaco. In sostanza se a lasciare sarà Silvestrini, al suo posto dovrà esserci un altro esponente targato Pd. Altrettanto probabile che le posizioni di Vesprini e Gramegna siano quelle più blindate. Mentre l’assessore Marcattili, che sta lavorando molto per ricucire i fili tra amministrazione e categorie produttive e commerciali della città, voluto fortemente da Loira, non dovrebbe lasciare la giunta. Fino a qualche giorno fa le domande “latitavano”, poi, come spesso accade in questi casi, ne sono arrivate al protocollo più di quanto si pensasse. “Adesso Loira non ha più scusanti – dice la consigliera Maria Lina Vitturini – dovrà nominare la nuova assessora. Peccato che abbia perso tempo e chi sarà nominato dovrà partire da zero”.
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