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“Aspettando Natale”, concerto della corale polifonica Città di Porto Sant’Elpidio e del coro Le voci dell’Unisono

PORTO SANT'ELPIDIO: Franchellucci: "Mi auguro che i nostri concittadini partecipino a questa festa. Cinque anni fa è nata una realtà bellissima come Le voci dell'Unisono, che soddisfa l'esigenza di far svolgere attività canora ai bambini"

E’ ormai una piacevole tradizione che si rinnova ogni anno. La chiesa Madonna della Fiducia ospiterà sabato alle 21.15 il concerto “Aspettando Natale”, a cura della corale polifonica Città di Porto Sant’Elpidio e del coro Le voci dell’Unisono (composto da bambine tra i 5 e gli 8 anni). A presentare l’iniziativa in sala giunta il direttore del coro Sauro Argalia, affiancato da Cinzia Natali, del direttivo della corale, dalla direttrice de Le voci dell’Unisono Laura Pennesi e dal sindaco Nazareno Franchellucci.
Sarà un repertorio in parte natalizio, ma che proporrà anche brani significativi del percorso di collaborazione lungo 5 anni tra i due gruppi. Ci sarà anche un canto finale a sorpresa, un medley scritto dal maestro Argalia per celebrare un quinquennio di partnership tra Corale ed Unisono. “Per entrambi i cori si chiude un anno importante – ha osservato il direttore Argalia – la corale polifonica celebra 15 anni di attività, le Voci dell’Unisono i 5 dalla fondazione. Per l’occasione abbiamo realizzato un cd, voluto con convinzione dal M° Laura Pennesi, con un contributo dall’assessorato alla cultura. E’ una fotografia della collaborazione che si è consolidata in questo quinquennio>. Invita la città a partecipare il sindaco Nazareno Franchellucci: <Mi auguro che i nostri concittadini partecipino a questa festa. Cinque anni fa è nata una realtà bellissima come Le voci dell’Unisono, che soddisfa l’esigenza di far svolgere attività canora ai bambini. C’è stata una continua crescita sia in termini di qualità, di utenza, di soddisfazione da parte delle famiglie. Sarà senza dubbio uno splendido spettacolo, di valenza non solo locale, ma capace di richiamare anche appassionati di musica da fuori”.

M.M.


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