Sarnano, domani alle 12 la consegna delle prime casette. Le soluzioni abitative d’emergenza dell’area San Cassiano «sono pronte – annuncia il sindaco Franco Ceregioli -. Abbiamo preso atto che il consorzio Arcale ieri ha ultimato la fornitura e ha consegnato il rapporto di controllo dei gruppi termini dei moduli». Finisce per il momento quindi la querelle che ha contrapposto amministrazione, popolazione e consorzio perché le casette da consegnare il 27 dicembre non erano pronte: mancavano mobili (che risultavano invece nelle liste a diposizione del Comune) e c’erano problemi con gli impianti. Ceregioli aggiunge: «c’è amarezza (mia e ritengo ancor di più delle famiglie assegnatarie delle sae) per una vicenda che si sarebbe potuta evitare se solo Arcale avesse effettivamente fatto quello che aveva dichiarato di aver fatto già il 21 novembre, cioè la completa fornitura, montaggio e controllo di tutto quello che è previsto nella convenzione». E infine, dice il sindaco, «questa storia è almeno servita per cambiare le modalità di consegna delle sae. D’ora in avanti e per tutte le aree, la consegna delle chiavi al Comune sarà preceduta da un preventivo sopralluogo e verifica congiunta tra Regione, Erap, consorzio Arcale e (lo affermo con una punta di soddisfazione) amministrazioni comunali, che finalmente potranno partecipare, anche se solo nella fase conclusiva, a questo procedimento così importante per ridare serenità a tante nostre famiglie ancora in condizioni abitative precarie e disagiate».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati