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Erosione, Udc-Porto Sant’Elpidio al Centro: “Basta studi, serve la certezza delle scogliere emerse”

PORTO SANT'ELPIDIO - Il gruppo, rappresentato in Consiglio comunale da Massimo Rocchi, condivide "la preoccupazione del sindaco Franchellucci sulle problematiche ambientali e la manutenzione del territorio

 

 

di P.Pier

“Basta con gli studi, serve la certezza delle scogliere emerse”. La lista Udc-Porto Sant’Elpidio al centro auspica un impegno della regione Marche sulla difesa della costa. Il gruppo, rappresentato in Consiglio comunale da Massimo Rocchi, condivide “la preoccupazione del sindaco Franchellucci sulle problematiche ambientali e la manutenzione del territorio, in particolare per quanto riguarda la difesa della costa. A seguito di numerosi eventi eccezionali il comune è dovuto intervenire in somma urgenza in alcuni punti, in particolare nel tratto centro-sud del litorale, per evitare che i danni dell’erosione mettessero a rischio la pubblica incolumità, impegnando il capitolo delle spese per la fornitura di sacchi ed il ripristino delle condizioni di sicurezza. Opere di difesa temporanee per proteggere stabilimenti balneari e degli accessori dalle mareggiate”. Ora i centristi chiedono certezze e fanno sapere di aver mobilitato l’assessore dell’Udc in Regione, Loreta bravi, per ottenere risultati a breve.

“Dopo diverse tavole rotonde con i concessionari, il Comune e la Regione sono scaturite soltanto incertezze che non risolvono il vero problema – continua Udc-Pse al centro – Inutile parlare ancora di approfondimenti, di studi ed eseguire screening o condurre indagini in alcune aree dei fiumi Chienti e Tenna senza dare una risposta risolutiva. Condividiamo il pensiero del sindaco Franchellucci sulla necessità di scogliere emerse. Ne abbiamo parlato con il nostro assessore regionale Loretta Bravi, affinché a stretto giro venga approvata in giunta regionale la modifica del piano della costa dove per Porto Sant’Elpidio si prevedano scogliere emerse su tutto il litorale”. La speranza è “risolvere in tempi abbastanza contenuti la questione per dare forza a temi fondamentali come la difesa della costa, lo sviluppo delle attività turistico ricettive e la realizzazione di una filiera turistica di qualità. Il nostro gruppo si attiverà con tutte le forze nella prossima legislatura per risolvere questo annoso problema”.


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