Ipotesi Lungo Tenna nel futuro
delle scuole elpidiensi

SANT'ELPIDIO A MARE - Il sindaco Alessio Terrenzi: "A Piane Tenna il terreno è già comunale, lo spazio è ampio e si risparmierebbe sicuramente tempo. Potremmo portarci la scuola media oppure la primaria"

L’area dove potrebbe sorgere la nuova scuola

Il futuro delle scuole elpidiensi potrebbe scriversi sul lungo Tenna. E’ la novità prospettata dall’Amministrazione comunale sull’edilizia scolastica, a sostituire l’idea di realizzare un nuovo plesso per i bambini della materna in via Dalla Chiesa, soluzione ipotizzata dalla coalizione del sindaco Alessio Terrenzi 7 mesi fa in campagna elettorale. Prima di tutto, però, si procederà con uno studio di vulnerabilità sismica di tutti gli edifici scolastici. Completata la mappatura, si deciderà come muoversi. “Lo studio di vulnerabilità sul polo Bacci è stato eseguito e ci è stato consegnato qualche settimana fa – le parole del sindaco Alessio Terrenzi – il primo atto degli uffici in questo nuovo anno sarà l’affidamento di incarichi per gli altri plessi. Aspettiamo i risultati e decideremo come agire, perché dall’esito dipendono le scelte. Chiaramente se dobbiamo investire per piccole manutenzioni è un discorso, se dobbiamo spendere milioni per effettuare adeguamenti sismici, probabilmente serve investire sulla costruzione di nuove strutture. Stiamo preparando una svolta epocale sull’organizzazione scolastica della città”.


Effettuata questa premessa, la prima scelta per l’amministrazione, nell’ipotesi di realizzare edifici ex novo, è diventata l’area a Piane Tenna adiacente l’attuale scuola primaria e dell’infanzia. Potrebbe diventare il sito per trasferire la primaria o la media del capoluogo. “Inizialmente avevamo pensato ad una nuova scuola infanzia sempre nell’area di via Dalla Chiesa – continua Terrenzi – Ma il terreno è privato, servirà quindi un accordo col proprietario, oppure l’esproprio, inoltre andrebbe realizzata una bretella per migliorare la viabilità della zona. A Piane Tenna il terreno è già comunale, lo spazio è ampio e si risparmierebbe sicuramente tempo. Potremmo portarci la scuola media oppure la primaria, questo lo vedremo successivamente, ora è prematuro”.

Una soluzione distante qualche chilometro dal centro che non preoccupa il primo cittadino. “Parliamo di una distanza di qualche minuto, non mi sembra un problema. Chiaramente una soluzione di questo genere richiederebbe di rivedere il trasporto scolastico, perché spostando una delle sedi cambierebbero anche le esigenze. Sicuramente servirebbero anche adeguamenti alla viabilità della zona, penso in primis ad una rotatoria all’incrocio tra la Faleriense e strada San Giuseppe“.

L’effetto positivo, secondo Terrenzi, sarebbe anche quello di snellire il traffico in zona Angeli, dove negli orari di entrata ed uscita da scuola si concentrano centinaia di veicoli. “Oggi nello stesso sito abbiamo oltre 700 studenti tra asilo, elementare e media. Spostando in un’altra struttura una parte degli alunni avremo anche una riduzione di traffico ed inquinamento in quel quartiere, senza che ci sia più bisogno di investire per una bretella che migliori la viabilità”.

M.M.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti