di Andrea Braconi
Si sono ritrovati a Frontignano in 35, provenienti da tutte le province marchigiane, per un’importante esercitazione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Marche a pochi giorni dalla slavina che sul finire del 2017 aveva travolto sei sciatori di origine belga, di cui due rimasti sepolti sotto la neve per alcuni minuti.
Nel corso della mattinata si è svolta proprio la simulazione di una valanga, perfettamente riuscita. Dopo un pranzo alla Mezza Luna di Ussita, il gruppo ha svolto una riunione tecnica prima di sciogliersi per darsi appuntamento alla prossima iniziativa.
“Si è trattato di un momento importante – spiega uno dei volontari – durante il quale è emersa con ancora più evidenza la necessità di mantenere alta l’attenzione durante la stagione invernale e, ovviamente, di proseguire in attività formative come quella di oggi”.
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