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L’Icubed sfiora l’impresa,
in rivera sfonda Matelica

SERIE C SILVER - I padroni di casa danno vita ad una partita tutto cuore e grinta, tenendo per lunghi tratti della contesa il pallino del gioco in mano. I maceratesi imprimono però l'accelerazione fatale nel quarto ed ultimo periodo di gioco

PEDASO Non riesce l’impresa all’Icubed, che cede sul proprio parquet contro una Vigor Matelica arrivata così al settimo successo di fila e al dodicesimo nelle ultime tredici partite.

Eppure per 35 minuti i ragazzi di coach Ionni hanno tenuto sotto scacco il quotato avversario con una prestazione di grande intensità e concentrazione sui due lati del campo.

Nel finale, però, alcuni episodi non hanno di certo favorito i padroni di casa, che hanno anche finito un po’ a corto di energie, mentre dall’altra parte la Vigor ha mostrato grande cinismo nei momenti decisivi, aggrappandosi all’esperienza di Sorci e soprattutto alle prodezze di un Cardenas da 19 punti nel secondo tempo: la guardia ecuadoregna, molto spesso isolata in prolungate situazioni di uno contro uno dal palleggio, ha messo in mostra tutto il proprio talento estraendo dal cilindro prima i canestri che hanno permesso a Matelica di rimanere a contatto in uno dei momenti migliori dell’Icubed e poi quelli che hanno determinato l’allungo decisivo.

Al Pedaso resta la consapevolezza di aver offerto una grande risposta al cospetto di un’autentica corazzata, ma anche un po’ di rimpianto perché per il secondo weekend consecutivo una buonissima prestazione non frutta punti in classifica: non è eresia affermare che l’Icubed avrebbe meritato di uscire col referto rosa da almeno una delle sfide con Urbania e Matelica. Ma si sa, la storia non si fa con i se e con i ma, quindi per coach Ionni e i suoi ragazzi non rimane che prendere comunque le buone indicazioni provenienti da queste due partite e continuare a lavorare duramente in vista della difficile trasferta di domenica prossima a Fossombrone.

IL TABELLINO

ICUBED PEDASO 65: Piergentili ne, Mosconi 6, Di Angilla 8, Tombolini 14, Ortenzi 7, Traini 10, Valentini 17, Albertazzi 2, Stampatori 1. All. Saccoccia

VIGOR MATELICA 74: Mbaye 7, Rossi 11, Sorci 15, Trastulli 10, Vissani, Belardini ne, Montanari ne, Pelliccioni, Gato ne, Cardenas 25, Selami ne, Curzi 6. All. Sonaglia

PARZIALI: 20 – 15, 39 – 33, 54 – 52

LA CRONACA

Coach Ionni parte con l’ormai solito quintetto base composto da Mosconi, Ortenzi, Tombolini, Di  Angilla e Valentini, mentre Sonaglia risponde schierando Rossi, Trastulli, Vissani, Pelliccioni e Mbaye.

Pronti via e si capisce subito che sarà una partita vibrante perché i primi due possessi finiscono entrambi con i giocatori delle due squadre a terra per contendersi il pallone. L’avvio dell’Icubed, comunque, è davvero notevole per intensità e concentrazione: Matelica impiega più di tre minuti per trovare con Rossi i primi punti della partita e, nonostante i due falli veloci di Mosconi, Pedaso vola addirittura sul 15-6. Dopo un timeout di Sonaglia gli ospiti entrano in partita e con una tripla di Sorci accorciano fino al -2, prima che una bomba di Tombolini fissi il punteggio sul 20-15 del primo mini intervallo.

L’Icubed continua a esprimersi su ottimi livelli anche in apertura di secondo periodo, grazie in particolare ad una scarica da tre triple consecutive di Traini, ma Di Angilla e Mosconi arrivano rapidamente a tre penalità accorciando di molto le rotazioni pedasine e alla fine la Vigor ne approfitta rientrando piano piano e agganciando a quota 33 con una tripla di Trastulli. Pedaso, però, non ci sta: Stampatori, buttato nella mischia da coach Ionni per i problemi di falli dei suoi, offre alla causa preziosi minuti di grande presenza e l’ultimo parziale del tempo è un 6-0 dei padroni di casa che vale il 39-33 dell’intervallo.

Pedaso esce forte anche dagli spogliatoi e con un contropiede di Tombolini, ben imbeccato da Mosconi, tocca addirittura la doppia cifra di vantaggio sul 47-37. Per la Vigor è il momento più difficile, ma due triple pazzesche di Rossi e Cardenas permettono agli ospiti di placare la tempesta e di non affondare. Il giocatore ecuadoregno, in particolare, dà vita ad un incredibile one man show riportando di peso i suoi in parità a quota 52, prima che Valentini a rimbalzo d’attacco consenta ai suoi di chiudere il terzo quarto ancora con la testa avanti (54-52 all’ultimo mini intervallo).

Matelica sorpassa per la prima volta nella partita con una tripla di Rossi in apertura di quarto periodo, ma il vantaggio ospite dura giusto pochi secondi, il tempo di andare dall’altra parte e di permettere a Tombolini di rispondere anche lui con una conclusione dall’arco.

La partita diventa ancora più intensa, Pedaso non vuole cedere ma la Vigor mette la freccia, stavolta in maniera definitiva, a metà del quarto periodo dopo un antisportivo di Albertazzi su Sorci con seguente espulsione del pivot dell’Icubed: Matelica porta a casa cinque punti dall’azione in questione (tre dalla lunetta con il suo capitano e due con un canestro di Cardenas dopo la rimessa) e si prende così l’inerzia della sfida. Pedaso prova a reagire con grande orgoglio, ma è ancora Cardenas dai 6,75 m, in quest’occasione anche con un po’ di fortuna, a colpire al cuore i padroni di casa: l’Icubed a quel punto non ne ha davvero più ed è costretta ad alzare bandiera bianca.


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