Maria Lina Vitturini
di Sandro Renzi
“La morte di Pamela? E’ anche colpa nostra”. La consigliera comunale Maria Lina Vitturini non usa mezzi termini commentando la tragica fine della 18enne romana Pamela Mastropietro, scomparsa dalla comunità di accoglienza Pars di Corridonia e barbaramente uccisa con molta probabilità a Macerata. “Parlo da donna e da mamma -dice- e non voglio che questa morte cada nel dimenticatoio. Quello che è avvenuto è un po’ colpa di tutti noi. Adesso abbiamo più paura come genitori ma non possiamo e non dobbiamo tirarci indietro. Questo è il momento per fare rete con le forze dell’ordine”. Punto di partenza devono essere le scuole per la consigliera di minoranza. “Qui devono trovare ospitalità progetti di sensibilizzazione su tutti i temi che interessano da vicino le nuove generazioni -spiega- e poiché le risorse a disposizione delle scuole non sono molte è bene che il comune finanzi queste iniziative”. E’ l’impegno che la Vitturini formalmente assume prendendo posto nella Commissione per le pari opportunità. “Inviterò da subito la giunta a studiare interventi d’intesa con chi è preposto alle gestione dell’ordine ed a suggerire incontri con loro nelle aule”. Un coinvolgimento che per la Vitturini deve comprendere pure la polizia locale dislocata sul territorio. “La città può essere a rischio. Ai nostri figli vanno concessi tutti gli strumenti per valutare i rischi”. Parola d’ordine sensibilizzazione. “Guai strumentalizzare questo tragico evento -dice ancora- pensiamo invece a come rendere più sicuro il tessuto sociale in cui viviamo”.
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Mah
Non servono convegni vari, basta bloccare tutti gli arrivi dei clandestini.
Nostra come popolo non direi proprio !!!!!
Come mai questa sensibilità in piena campagna elettorale…!!!!
La colpa non è nostra la colpa è solo dei capoccioni hanno fatto venire cani e porci e cannibali una persona cosi che cosa è!!
Io non ci sto proprio a prendermi la colpa…assolutamente no. I responsabili dello sfacelo italiano ci stanno e sono ben individuati, troppo comodo scaricare sempre le responsabilità
Pamela la colpa è del legislatore che permette ai delinquenti di delinquere. Ognuno di noi per rendersi conto dove hanno portato la sicurezza pubblica i politici è necessario passare una notte con le ff.pp. o basta girare ne palazzi dove si amministra la giustizia…
I violenti non hanno colore, però se riuscissimo ad essere più incisivi nel prevenire……questo aveva il permesso di soggiorno scaduto, vogliamo una volta per tutte rimpatriare chi non si merita il nostro paese? Ho sentito dire…’conosciuto alle forze dell’ordine’…
Non mi sento per niente la colpa di ciò che è accaduto e di ciò che sta accadendo,i politici di ogni ordine e grado si assumano la responsabilità in toto a cominciare dai piccoli comuni,più facilmente controllabili per arrivare poi alle città….avete tolto poteri alle forze dell’ordine e poi vi lamentate della sicurezza….gli unici attivi sono i vigili urbani per le multe….La cosa vergognosa è che si parla solo dopo che sono accaduti fatti del genere…..
Mica ho capito: ma che vuole fare? Parole parole parole?
In alcune scuole erano stati attivati sportelli scuola/famiglia con il sostegno economico delle amministrazioni…. peccato che… cambia amministrazione, cambia dirigenza… di questo servizio di ascolto e vicinanza, non si è più fatto… forse non serve?…e prima era solo uno spreco di energia?…
IO credo che si debba partire dal piccolo! Quindi anche dalle scuole di paese e provincia
Che cosa c’entra la scuola? Quello che è accaduto a Macerata è pura inciviltà! E la colpa è di voi politici!