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Concerto con coro e orchestra per l’inaugurazione dell’Anno Accademico al Pergolesi

FERMO - Doppio appuntamento sabato 10 febbraio per l’inaugurazione dell’anno accademico. Alle 17 all’auditorium Billé una Lectio Magistralis. Alle 21 concerto al Teatro dell’Aquila

di Alessandro Giacopetti

Doppio appuntamento sabato 10 febbraio per l’inaugurazione dell’anno accademico del “Pergolesi” a Fermo. Alle ore 17 all’auditorium Billé nella sede del Conservatorio,Lectio Magistralis del professor Valerio Magrelli sul tema “fra Musica e Letteratura”, con interventi musicali degli allievi. In serata alle ore 21 al Teatro dell’Aquila concerto del coro, solisti e Orchestra d’Archi Junior e Pergolesi Big Band con i maestri Maurizio Torelli per il coro, Sergio Piccone Stella per l’orchestra e Donato Reggi per la Junior.

Durante la presentazione ufficiale di oggi, dopo aver ricordato che in realtà l’anno accademico è iniziato a novembre, Carlo Verducci, presidente del Conservatorio ha aggiunto: “nel 2018 il Pergolesi ha una doppia ricorrenza: 40 anni dalla sua creazione come sezione staccata del conservatorio di Pesaro e 20 anni dalla sua autonomia. Ricorrenze che saranno ricordate in date specifiche. Significativo l’incremento delle iscrizioni con 521 alunni raggiunti per la prima volta. Tra i 521 studenti molti vengono da altre regioni (70) e 74 dall’estero. Al di là dei numeri – ha proseguito il presidente Verducci – teniamo molto alla qualità dell’attività formativa di ricerca e produzione artistica. La giornata di sabato prossimo si deve all’impegno complessivo di tutte le componenti come il consiglio accademico, i docenti, il personale e gli studenti. Sono infatti questi ultimi i protagonisti di serate che servono a predisporli ad affrontare, in futuro, attività professionali da musicisti. La presenza dell’Orchestra d’Archi Junior e la Big Band si aggiunge all’orchestra tradizionale”.

Nicola Verzina, direttore del Pergolesi: “il concerto di sabato è il frutto di un lavoro corale all’interno di un percorso che gli studenti fanno dall’inizio dell’anno accademico e rappresenta uno spaccato dell’attività didattica, coniugata con ricerca e produzione artistica, per introdurre studenti al mondo professionale della musica, che è il nostro obiettivo finale. Se la Pergolesi Big Band riflette cosa fanno le classi di jazz, l’Orchestra d’Archi Junior rappresenta la formazione giovanile. Vogliamo coinvolgere tutti gli studenti per renderli protagonisti dei concerti, e anticipo che ad aprile ci sarà il concerto dei solisti”.

Presente alla conferenza stampa anche il maestro Sergio Piccone Stella: “la scelta dei brani è variegata e il programma è articolato e complesso con la novità costituita dalla Big Band.

L’orchestra sinfonica dal canto suo ha 60 componenti mentre 40 sono quelli del coro, per un totale di 100 persone sul palco del teatro dell’Aquila. Crediamo che l’attività orchestrale sia fondamentale e la preparazione di 60 elementi è frutto del lavoro svolto dai docenti”. Quindi il Maestro Piccone Stella ha presentato le parti salienti del programma che “inizia con la Gazza Ladra di Rossini perché nel 2018 ricorrono i 150 anni dalla sua morte; poi suoneranno a Sinfonia n. 3 di Shubert con tributo alla linea melodica italiana e al cui interno c’è una parte di tarantella con finale di sinfonia. Seguiranno due pezzi per coro, e per arrivare alla ricchezza di colori orchestrali di Giuseppe Verdi: chiudiamo quindi con l’800 lirico”, ha aggiunto il maestro.

Lorena Massucci, presidente del Consiglio Comunale, ha ribadito che “l’Amministrazione è contenta per il gran numero di ragazzi iscritti che poi girano nelle strade. Il Conservatorio è il fiore all’occhiello della città, sempre presente quando è chiamato nelle iniziative. La sua fama nel formare ragazzi di qualità esce dai confini della Provincia di Fermo”.


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