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Il calcio di provincia ”dà i numeri”:
ecco la relazione annuale sulle attività Figc

APPUNTAMENTO - I vertici delle istituzioni calcistiche ad undici più a cinque provinciali e regionali, i quadri dirigenziali degli arbitri fermani e non da meno il Coni marchigiano hanno incarnato la folta schiera di relatori ad illustrare, alla quasi totalità dei sodalizi sportivi del territorio Fermano presenti alla riunione, i dati a cavallo tra le stagioni sportive passata e corrente
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La sala Auditorium di Villa Nazareth con i tesserati FIGC

FERMO – E’ andata in scena nel tardo pomeriggio di ieri, presso l’Auditorium di Villa Nazareth, l’appuntamento tradizionale con il calcio dilettantistico provinciale. La Federazione Italiana Giuoco Calcio, nello specifico sotto la branchia della Lega Nazionale Dilettanti, ha così chiamato a raccolta tutti i club del calcio ad undici ed a cinque federale, praticato sia dagli over che, non da meno per gli automatici risvolti sociali, sotto i profili giovanili.

Il momento immediatamente antecedente il via dei lavori assembleari

Ad inaugurare i lavori dell’anno solare 2018 il delegato provinciale Giuseppe Malaspina. Insieme al vertice territoriale della Figc, sul tavolo dei relatori anche il presidente del Coni marchigiano, Fabio Luna, ed il numero uno del Comitato Regionale Marche Figc, Paolo Cellini. Con loro Guglielmo Capparelli per l’Associazione Italiana Arbitri di Fermo ed il responsabile del calcio a 5 marchigiano, Marco Capretti. 

L’introduzione del delegato FIGC per la provincia di Fermo, Giuseppe Malaspina

Dagli interventi dei relatori, ognuno per il proprio ambito d’azione, alla sala pressoché gremita sono così stati forniti i numeri del calcio fermano, che nel corso della recente stagione è stato caratterizzato dalle 28 squadre ricomprese nei due gironi di Terza categoria, dalle 14 di Serie D nel calcio a 5, 18 per gli Allievi, 12 per i Cadetti e 17 per i Giovanissimi.

Passando alla stagione corrente, 2017/18, ed analizzando il quadro a partire dal calcio nobile della provincia, spiccano le due compagini protagoniste nel campionato di Eccellenza, le cinque di Promozione, le dieci di Prima categoria, 13 per la Seconda, 5 per la Serie C2 ed 8 per la D del futsal senza tralasciare le due realtà del calcio a 5 femminile.

In primo piano Malaspina e sullo sfondo, dietro al microfono, il presidente del Comitato Regionale Marche Figc, Paolo Cellini

Otto sono inoltre le società impegnate nel solo settore giovanile. Un aspetto, quello del calcio per minori, che inquadra da vicino i ragazzi compresi tra i 5 ed i 19 anni, e che vanta numeri di assoluto rispetto: a partire dai più grandi ecco infatti 369 Allievi, 462 Giovanissimi, 571 Esordienti, 637 Pulcini, 239 Piccoli Amici e 310 Primi Calci, per un totale che supera di molto i 2.000 piccoli calciatori ai quali si sommano le 26 tenere quote rosa.

Al lato dei temi strettamente sportivi, va senza dubbio fatta citazione a parte per quanto esposto dal vertice marchigiano del Coni, Luna. “Il nuovo anno è caratterizzato dall’introduzione di importanti novità inserite nella sfera giuridico e contabile dalla ritoccata normativa fiscale – l’illustrazione del massimo esponente del Comitato Olimpico regionale -. Nelle ultime prescrizioni, coercitive, si ricorda che va effettuata l’iscrizione sul nuovo registro delle società da noi tenuto e, per quanto concerne i rimborsi economici a tesserati, essi dovranno essere regolati con rapporto di collaborazione co.co.co con tanto di cedolino per il corrisposto”.

Paolo Gaudenzi

 

 


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