“Un’iniziativa pericolosa, dannosa e, nel migliore dei casi, inutile”. Lapidario il commento del candidato sindaco Alessandro Felicioni sul progetto “Ripuliamo le strade della città Pse” lanciato dal primo cittadino di Porto Sant’Elpidio Nazareno Franchellucci. Il sindaco ha invitato oggi i cittadini a trasformarsi in reporter e inviargli foto e filmati dei clienti che adescano le prostitute, con l’intenzione di pubblicarli su una pagina Facebook.
Secondo il leader del Laboratorio civico, una proposta “pericolosa perchè, se legittimiamo i cittadini ad uscire la sera per fotografare le prostitute in azione, qualcuno non potrebbe sentirsi autorizzato a fare qualcosa di più di una semplice foto? O, peggio, non potrebbe subire una aggressione dal malcapitato fotografato? Come, si criticano i ragazzi di Casa Pound perché intervengono direttamente in una situazione potenzialmente pericolosa e poi chiediamo a tutti i cittadini di andare a caccia di scoop? È una ammissione di impotenza da parte dell’autorità; è come dire ai cittadini: noi non ci riusciamo, pensateci voi”.
Iniziativa dannosa, per Felicioni, perchè “ci siamo chiesti cosa succede quando arriva una lettera del genere a casa? E se addirittura il destinatario fosse uno che magari si trovava da quelle parti per caso e/o è stato fotografato solo per dispetto e si vede recapitare la lettera, come potrebbe reagire? E la sua famiglia? Non potrebbero derivare da tutto ciò richieste di risarcimento danni al Comune, dato che la lettera è firmata ‘il sindaco’?” Infine, una proposta inutile perchè “la lettera è solo un blando ammonimento. Quanto poi all’uso dei social, non penso che si voglia pubblicare la targa dell’auto, sarebbe una palese violazione della privacy (il sindaco Franchellucci invece ha detto di essere intenzionato a farlo, ndr). E allora pubblicare l’immagine senza far vedere la targa a che serve? È una inutile gogna mediatica”.
Alessandro Felicioni termina invitando a parlare di cose serie, come le spese per il personale, “che nel programma triennale delle assunzioni prevede per il periodo 2018-2020 un plafond di circa 100 mila euro. Forse sono anche di più, considerando le cessazioni già previste nel 2019. Potrebbero essere almeno altri 3 vigili in più a tempo pieno oltre all’unico già previsto; basterebbe rimodulare la tempistica delle assunzioni previste in funzione delle cessazioni già programmate nel 2018 e 2019, privilegiando l’assunzione di vigili e rimandando le altre a quando via via maturerà l’ulteriore possibilità di assumere. Ci sono poi risorse per assunzioni a tempo determinato dirottate verso altri lidi come ad esempio i 32 mila euro per lo staff del sindaco (segretario?) che potrebbero essere utilizzati per altri 2 vigili per sei mesi (oltre i quattro che sono già previsti). Insomma perché non ottimizzare l’uso delle risorse per provare ad incrementare il personale della polizia municipale per organizzare un servizio di pattugliamento notturno?”
Il candidato civico, infine, tocca il regolamento di Polizia urbana, “che all’art.39 bis prevede già misure deflattive della prostituzione su strada; ora c’è anche il decreto Minniti sulla sicurezza urbana che prevede la possibilità per i sindaci di emettere ordinanze a tutela del decoro urbano volte a colpire, tra l’altro, chi contratta una prestazione di natura sessuale a pagamento. Strumenti questi che potrebbero non restare solo sulla carta e consentirebbero a chi di dovere, e non ai cittadini, di presidiare il territorio nelle ore notturne fornendo loro i mezzi per agire in sicurezza ed ottenendo un effetto dissuasivo molto più penetrante. Senza parlare dell’importanza del pattugliamento notturno per combattere i fenomeni di microcriminalità che ci attanagliano”.
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