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Coldiretti: partita da Tipicità
la mobilitazione popolare
#Stopcibofalso: “Già 1.200 firme”

FERMO - Dall'associazione di categoria: "L’iniziativa è stata lanciata nell’ambito del convegno inaugurale della rassegna, organizzato da Coldiretti Ascoli Fermo e ha visto come primi firmatari il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, e i presidente delle Camere di Commercio di Fermo, Graziano Di Battista, e di Ascoli Piceno, Gino Sabatini"

Con 1.200 firme è partita da Tipicità a Fermo la mobilitazione popolare della Coldiretti #Stopcibofalso, rivolta all’Unione Europea per fermare i prodotti “fake” e proteggere la salute, tutelare l’economia, bloccare le speculazioni e difendere l’agricoltura locale“, lo comunicano da Coldiretti, associazione di categoria che aggiunge: “L’iniziativa è stata lanciata nell’ambito del convegno inaugurale della rassegna, organizzato da Coldiretti Ascoli Fermo e ha visto come primi firmatari il sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, e i presidente delle Camere di Commercio di Fermo, Graziano Di Battista, e di Ascoli Piceno, Gino Sabatini.

“A rischio “fake” nel carrello della spesa c’è un prodotto alimentare su quattro – hanno spiegato Tommaso Di Sante, presidente Coldiretti Marche e Paolo Mazzoni, presidente di Coldiretti Ascoli Fermo – che non riporta obbligatoriamente l’origine in etichetta, dai salumi alle marmellate, dai ragù ai sottoli, dal succo di frutta al pane fino al latte in polvere per bambini. Da qui la nostra iniziativa per garantire la trasparenza su tutto il cibo in commercio”. Ma l’incontro a Tipicità ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto sui contratti di filiera, al centro dell’intervento di Gianluca Lelli, responsabile Area Economica di Coldiretti.

Paolo Mazzoni

“Proprio a Fermo si è concretizzata un’innovativa intesa che ha portato nelle mense comunali scolastiche pasta fatta con grano 100% marchigiano, più buono e sano e senza le sostanze vietate presenti in quello straniero, come quello canadese trattato con il glifosato. Un’esperienza raccontata da Filippo Tramonti, presidente del Pastificio Ghigi, mentre Mauro Tonello, presidente di Sis – Società italiana sementi ha presentato i contratti di filiera per la coltivazione del grano duro Senatore Cappelli, che prevede un prezzo minimo garantito per gli agricoltori ma anche la certezza, per i consumatori, di poter acquistare pasta con grano 100% Made in Marche e non solo. Degli accordi sulla filiera dell’olio ha invece parlato Francesco Tabano, presidente di Federolio”.


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