Il presidente della Pinturetta Falcor, Stelio Verdecchia
MACERATA – Il canonico appello di riconoscimento arbitrale ai locali nei tempi previsti, l’attesa dell’eventuale avversario ritardatario poi, come prevede il regolamento, il triplice fischio. L’Helvia Recina conquista così il diritto d’accedere alla finale di Coppa Italia di Promozione senza disputare la semifinale di ritorno, con i rivieraschi portoelpidiensi assenti all’appuntamento di ieri pomeriggio.
IL TABELLINO
HELVIA RECINA: Recchi, Piccioni, Montanari, Hoxha, Capparuccia, Pagliarini, Perrella, Campana, Di Crescenzo, Badiali, Maccioni. A disposizione: Carletti, Ascenzi, Foglia, De Angelis, Girotti, Andreucci, Massini. All. Carassai
PINTURETTA FALCOR: Assente
ARBITRO: Serenellini di Ancona, Allievi di San Benedetto del Tronto e Mangiaterra di Macerata
LA CRONACA ( assente )
Forte del risultato di andata ( 1 – 3 nel segno maceratese ) e della sconfitta a tavolino ( più probabile multa pecuniaria ) che arriverà nei prossimi giorni dai Comunicati Ufficiali della Figc regionale a sanzionare la Pinturetta, la compagine di mister Carassai vola così all’appuntamento decisivo per l’assegnazione del trofeo. Tra i presunti motivi della mancata presentazione della compagine fermana, al calcio d’inizio delle 19.00 di ieri, i dissapori emersi tra le due società nella gara di andata del campionato di Promozione, giocata al Belletti di Porto Sant’Elpidio lo scorso 7 ottobre 2017. A seguito di quella partita il presidente rossoblù Stelio Verdecchia rimediò una squalifica e venne inibito fino al termine dell’anno solare.
Paolo Gaudenzi
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