Tre comuni, tre laboratori per coinvolgere i giovani, tre opere di street art, una completata, una quasi terminata, un’altra che verrà realizzata a maggio. Si tirano le somme del progetto #T.A.G. territori in rete, finanziato dalla Regione Marche e organizzato dall’Ambito XX nei comuni di Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Monte Urano.
“Il progetto è costato complessivamente una somma non eclatante, 15.000 euro, ma ha richiesto un grande lavoro – esordisce la coordinatrice d’Ambito Pamela Malvestiti – Gli artisti sono stati selezionati con un bando che ha tenuto conto del portfolio di opere già realizzate e sono stati individuati Francesca Di Paolo, Claudio Carloni e Francesco Valeri. Il tema conduttore era la street art, Monte Urano è partita per prima, Sant’Elpidio a Mare è in corso, a Castellano, nei pressi dell’Osservatorio astronomico, Porto Sant’Elpidio partirà a breve nelle casette dei pescatori sul lungomare sud. Parallelamente sono stati realizzati laboratori nei centri di aggregazione giovanile ed alcuni ragazzi hanno collaborato attivamente nella realizzazione delle opere. Il progetto è stato coinvolto anche negli eventi, l’Urban Play a Monte Urano, il May Day dell’associazione Gam Lab a S.Elpidio e Arrivederci estate a Porto Sant’Elpidio”. A chiusura del percorso, venerdì 6 aprile alle 17, Villa Baruchello ospiterà un evento finale, organizzato dall’associazione Ante Litteram “Sarà l’occasione per tirare le somme dei progetti realizzati – nota Oriana Salvucci – Lo faremo con Antonello Tolve, uno dei più talentuosi e geniali critici d’arte italiani, docente all’Accademia di belle arti di Macerata, profondo conoscitore della street art”.
Soddisfatti gli assessori alle politiche giovanili dei tre comuni: “Abbiamo già proposto la street art in altre iniziative – sottolinea Milena Sebastiani per Porto Sant’Elpidio – Questo progetto ha avuto il merito di appassionare e coinvolgere molti ragazzi, è senza dubbio un’esperienza positiva”. L’assessore monturanese Lucia Diomedi rimarca “l’utilità di un’iniziativa che nella nostra città ha creato tanto fermento. Quello che abbiamo scelto è un muro importante per il paese, molto ampio e in una strada frequentata. E’ stato difficile, ma è stata anche un’opportunità per riqualificare quello spazio. I temi raffigurati, l’immigrazione, l’arte, la calzatura, la musica, sono stati scelti insieme ai ragazzi ed hanno anche scosso le coscienze, in particolare quello dell’immigrazione, su cui abbiamo coinvolto anche i richiedenti asilo di Monte Urano e si è aperto un acceso dibattito, talvolta anche con commenti razzisti ed intolleranti”. L’assessore di Sant’Elpidio a Mare Stefano Berdini approfitta per ringraziare “della crescita del nostro Informagiovani. Con piccoli progetti abbiamo fatto grandi cose,, fornendo un servizio gratuito di supporto ai giovani per indirizzarli nella ricerca del lavoro, preparare meglio i curriculum, orientarsi verso un’attività adatta ai loro interessi e capacità”.
Ora non rimane che attendere l’ultimo step del progetto street art, quello che a Porto Sant’Elpidio porterà un tocco di colore e fantasia alle casette dei pescatori sul lungomare Faleria. Toccherà a Francesca Di Paolo realizzare l’opera: “Sarà un’opera fresca e divertente, mi auguro che i disegni possano allietare la passeggiata di chi frequenterà il litorale di Porto Sant’Elpidio. Il tema, in una location del genere, non potrà che essere legato al mondo marino, con pesci, onde, frutti di mare”.
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