di Sandro Renzi
Hanno già firmato in più di 600 sulla piattaforma change.org per dire no al trasferimento del Liceo classico A. Caro dalla sua sede storica in via Leopardi, nel centro della città, al nuovo plesso che la provincia vuole invece realizzare nel versante nord del capoluogo e comunque fuori dalla cinta muraria. Decisione non condivisa da chi quella scuola l’ha frequentata negli anni passati e da figure anche importanti della politica e della società civile fermana che hanno motivato il loro no all’ipotesi di una delocalizzazione del Liceo. L’obiettivo è arrivare a mille firme in pochissimi giorni. 624 ne sono state raccolte in meno di una settimana. La meta è a portata di mano per i promotori della petizione. Gli stessi che non hanno digerito il mancato riconoscimento da parte della provincia del “valore storico, architettonico e monumentale” del palazzo che da decenni ospita il classico. Requisiti invece assegnati al Triennio dell’Iti Montani. “E’ una frase sorprendente e inaccettabile. Omette inopinatamente ogni riferimento al valore storico-culturale del Palazzo Euffreducci” si legge nella petizione. A supporto della loro tesi i sostenitori del no prendono in prestito anche il piano regolatore del comune di Fermo. “Come già è evidente nel Piano Regolatore Generale (art. 60 Nta), risulta che Palazzo Euffreducci è un bene immobile culturale, di formale importanza storica ed artistica ai sensi del D.Lgs. 22.1.2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), mentre tale importanza formale non risulta per l’edificio del Triennio dell’Istituto Montani”. Alla storia del Palazzo Euffreducci si aggiunge la storia e il prestigio della stessa scuola “Liceo Ginnasio Annibal Caro” che in quel palazzo si trova dal 1861. Uno dei Licei più antichi d’Italia, il simbolo della tradizione degli studi della città di Fermo. Portarlo via da lì significherebbe, per i promotori della petizione “farlo uscire dalla storia per farlo entrare nell’anonimato“. Capitolo costi infine. L’adeguamento sismico in sito, tanto per il classico quanto per il Montani, costerebbe un milione di euro in meno rispetto alla spesa che di dovrebbe affrontare per costruire la nuova sede del Liceo. Queste le cifre riportare nella petizione.”E’ pertanto fortemente auspicabile un ripensamento, da parte della Provincia di Fermo e delle autorità competenti, circa la decisione di trasferire la sede del Liceo Classico in un edificio di nuova costruzione” chiosano i sostenitori della petizione.
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