Il programma della giornata dei recuperi
FERMO – Recupero di Vicenza-Fermana e di cinque gare del 4-5 marzo (28° giornata per la serie C) rinviate per la scomparsa del giocatore della Nazionale e Fiorentina Davide Astori.
Quattro match si disputarono il sabato, quindi prima della tragedia, avvenuta domenica mattina. Tra canarini e berici si gioca domani pomeriggio, mercoledì, al “Romeo Menti” di Vicenza, ore 18.30.
Dopo quel 4 marzo i veneti sono stati penalizzati di 4 punti in classifica per inadempienze amministrative e sono precipitati all’ultimo posto dietro al Santarcangelo, che li ha battuti proprio sabato, e al Fano; è il posto più basso mai occupato dai biancorossi nella loro storia dal 1927-28 (campionato di Seconda Divisione, equivalente alla serie C di oggi).
Esattamente venti anni fa (2 aprile 1998) il “Lane” giocava contro il Chelsea in Coppa delle Coppe.
Il Vicenza proviene da quattro sconfitte consecutive (Santarcangelo, Renate, Samb e Sudtirol) e un pari a Trieste. La Fermana da tre pari (Feralpi, Reggiana e Triestina) e due sconfitte (Pordenone e Albinoleffe).
Nella classifica parziale delle ultime 15 partite entrambe le compagini vanno di pari passo: 15 punti a testa.
Esattamente venti anni fa il Vicenza giocava la semifinale di Coppa delle Coppe contro il Chelsea
Nel turno pasquale i gialloblù hanno riposato solo a livello di calendario, non avendo disputato gare, perchè altrimenti dopo i due giorni di libertà concessi martedì e mercoledì scorsi, da giovedì la truppa di Flavio Destro si è allenata tutti i giorni, anche a Pasqua e pasquetta, in orario mattutino.
Domani non saranno della gara capitan Comotto e il vice Misin per risentimento muscolare, il portiere Ginestra fermo per recuperare il versamento dovuto ad una botta rimediata contro la FeralpiSalò, Sperotto che sta recuperando dal problema ad una gamba e in settimana si è allenato a parte, nonché Rossetti fermato in settimana dall’influenza.
In merito alla probabile formazione, due le ipotesi: la riconferma dell’assetto che ha ben figurato (e forse trasformato il gioco) contro la Feralpi, cioè due punte con Da Silva più arretrato, oppure il ritorno al classico, vale a dire due punte senza trequartista o con una punta e mezza.
Probabile vedere Mane al posto di Comotto al centro della difesa e Saporetti in sostituizione di Sperotto nel ruolo di terzino sinistro, come ammirato contro la Feralpi, quando si è ben disimpegnato considerando che era esordiente assoluto.
LE PAROLE DI DESTRO – “Il Vicenza è una formazione che non sta attraversando un buon momento e per questo insidioso perchè sicuramente, dinanzi ad almeno seimila tifosi, vorrà cercare di riscattarsi contro di noi. Per noi sarà una battaglia non decisiva ma molto importante per questo campionato. Non possiamo andare a Vicenza con il fioretto ma dovremo portare una bella spada“.
I CONVOCATI – Out Comotto, Misin, Ginestra, Sperotto e Rossetti come detto. Rientrano Mane dopo la squalifica e Doninelli dopo l’infortunio. Convocato il Berretti Nasic (centrocampista).
Portieri:
1 Valentini Mattia
22 Shiba Klevys
Difensori:
2 Mane Mouhamed Bachir
3 Camilloni Nicola
6 Ferrante Edoardo
13 Saporetti Lorenzo
15 Clemente Gianluca
21 Gennnari Mattia
26 Equizi Tommaso
Centrocampisti:
4 Urbinati Gianluca
14 Capece Giorgio
18 Maurizi Samuele
19 Ciarmela Jacopo
20 Doninelli Andrea
23 Favo Vittorio
24 Grieco Roberto
27 Salifu Alimeyaw
35 Nasic Armin
Attaccanti:
7 Petrucci Andrea
9 Cremona Luca
17 Sansovini Marco
25 Da Silva Victor
29 Lupoli Arturo
32 Cognigni Luca
TERNA ARBITRALE – Di Riccardo Annaloro abbiamo già detto tutto qui:
CURIOSITÀ SULLO STADIO DI VICENZA – Tutti lo chiamano “Romeo Menti” (è un ex giocatore del Lanerossi e morto nella tragedia di Superga) ma in realtà solo pochi giorni fa Il Giornale di Vicenza ha scoperto che la delibera di intitolazione del 1949 non fu mai approvata dal Consiglio comunale perché la maggioranza era contraria, quindi il nome ufficiale dello stadio di Vicenza resta “Comunale“.
La scoperta del Giornale di Vicenza
I PRECEDENTI TRA VICENZA E FERMANA E GLI EX – In questo articolo si ripercorre la storia dell’unico incrocio, avvenuto 18 anni fa in Serie B, e dei diciotto tesserati in comune tra di due club.
Paolo Bartolomei
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