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Gli studenti a lezione con il comandante della Circomare sangiorgese Ciro Petrunelli

PORTO SANT'ELPIDIO - La presenza degli alunni della Primaria Rodari ha animato la mattinata e ha finalizzato gli interventi dei relatori con storie di vita vissuta da parte dei pescatori con i loro incontri con abitanti del mare come squali, delfini e altre razze in pericolo di estinzione

Nonostante il clima incerto l’11 aprile si è svolta con successo la manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia A.N.M.I. di Porto Sant’Elpidio Gruppo “C.F. Moschini” che ha coinvolto i propri volontari, ex marinai e pescatori ancora attivi, la Capitaneria di Porto con il Comandante Ciro Petrunelli e il suo personale, l’amministrazione comunale col Sindaco Nazareno Franchellucci e l’Assessore Annalinda Pasquali, la Lega Navale con l’istruttore Massimo Diamanti e il CEA La Marina ecoidee con l’intervento della biologa Marina Olga Annibale e la responsabile Flavia Capra.

L’iniziativa è stata organizzata a seguito delle recenti modifiche introdotte nel Codice della nautica da diporto, che ha istituito la “Giornata nazionale del mare e della cultura marinara”, al fine di sviluppare la cultura del mare inteso come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. Per questo motivoil Tenente di Vascello Ciro Petrunelli, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Porto San Giorgio, è intervenuto all’iniziativa di Porto Sant’Elpidio.

In tale contesto, presso lo stabilimento Konkoba, vista l’impossibilità di andare per mare, come inizialmente previsto, si è svolto un incontro con una rappresentanza di alunni della scuola primaria Marconi Rodari dove si è affrontato a più ampio respiro il tema del mare come risorsa comune da preservare e proteggere, in aderenza alle finalità istituzionali della giornata.“La promozione della giornata -ha dichiarato il tenente Petrunelli è volta a valorizzare il mare quale elemento di sviluppo sociale, costruendo nell’opinione pubblica e nelle giovani generazioni la cultura e la conoscenza del mare, a tutela del quale la Guardia Costiera si adopera quotidianamente.”
Il programma ha previsto diversi interventi, fra i quali l’educazione ambientale e nutrizionale da parte di personale della CEA La Marina Ecoidee, gli insegnamenti di cultura marinara da parte della locale Lega Navale e della cooperativa di pescatori professionali di Porto Sant’Elpidio, oltreché di arte marinaresca, sicurezza in mare e tutela ambientale a cura del personale di questo Comando.

“L’attività di informazione rivolta alle giovani generazioni di studenti – aggiunge il comandante dell’Ufficio circondariale marittimo-  si ricongiunge, infatti, agli obiettivi ed ai compiti della Guardia Costiera, impegnata quotidianamente nella ricerca e soccorso in mare, nella tutela della sicurezza della navigazione, nella difesa dell’ambiente, nella tutela del patrimonio ittico e dell’habitat marino e costiero, nonché in tutto ciò che riguarda gli usi civili e produttivi del mare”.

“L’iniziativa di questa mattina si è svolta nell’ottica della conoscenza ambientale e delle istituzioni preposte alla sicurezza e alla qualità delle acque marine e s’iscrive all’interno dell’educazione civica che ciascun individuo deve possedere – ha dichiarato l’Assessore all’ambiente AnnalindaPasquali-. Ringrazio il comandante Petrunelli che ha dato ampia disponibilità, mettendo a diposizione personale e mezzi dell’Ufficio circondariale marittimo; l’Associazione ANMI che ha organizzato l’iniziativa e l’Associazione la CEA che da quattro anni collabora con l’Assessorato all’ambiente, per diffondere nelle scuole cittadine la cultura del mare.

La presenza degli alunni della Primaria Rodari ha animato la mattinata e ha finalizzato gli interventi dei relatori con storie di vita vissuta da parte dei pescatori con i loro incontri con abitanti del mare come squali, delfini e altre razze in pericolo di estinzione, con consigli da parte della biologa per la salvaguardia del mare e per un consumo più consapevole privilegiando il pesce povero e le specie a Km 0. Ma l’intervento più apprezzato da parte dei ragazzi è stata la lezione sui nodi marinari in riva al mare del Comandante della Capitaneria di Porto Ciro Petrunelli in persona, che insieme al suo personale, ha insegnato ad uno ad uno come realizzarli, con il saluto della motovedetta della Guardia Costiera intervenuta per l’occasione a poca distanza dalla costa. Un incontro che rimarrà impresso nella memoria dei giovani allievi ma anche di tutte le persone intervenute alla manifestazione per l’esempio di come le istituzioni possano essere veramente al servizio soprattutto dei giovani cittadini, vera risorsa per la salvaguardia del nostro mare.


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