Alla scoperta delle nanobiotecnologie,
al Montani arriva Ian Bruce

FERMO - La lezione-conferenza dedicata all'affascinante mondo delle nanobiotecnologie, in programma per domani, chiude la rassegna "Scienza & Tecnologia" al Montani di Fermo. Relatore Ian J. Bruce, professore emerito alla University of Kent a Canterbury (UK). Incontro aperto a tutti

Il professor Ian Bruce

Sarà Ian J. Bruce, professore emerito all’Università del Kent a Canterbury (UK), a chiudere domani la quinta edizione della Rassegna “Scienza & Tecnologia al Montani di Fermo”.
“Nanobiotecnology” è il titolo della Lezione-Conferenza, che si terrà nell’Aula Magna del Triennio in via Montani 7 del prestigioso Istituto, con inizio alle ore 11.
“Nell’incontro, a carattere interdisciplinare, dedicato agli studenti e agli insegnanti della scuola, ma aperto alle altre realtà scolastiche di Fermo e alla cittadinanza – fanno sapere dall’istituto tecnico tecnologico Montani – si tratterà dell’affascinante tema delle nanobiotecnologie, basilare per la fabbricazione di nanomateriali e il loro utilizzo in biologia e medicina.
L’illustre Relatore inizierà dalla definizione di “nano” e proseguirà su come nano, biologia e medicina possono interagire in un contesto di scienza dei materiali. Parlerà poi, in modo specifico, della sintesi e dell’uso di due materiali ampiamente applicati su scala nanometrica in biomedicina, ossido di ferro nanoparticellare e silicati strutturati/ordinati e materiali compositi dei due. Nel fare ciò, la presentazione prenderà in considerazione i processi chimici e le procedure coinvolte nella fabbricazione di nanomateriali compositi complessi di ossido di ferro/silice organici/inorganici complessi, per fornire una comprensione di base di alcuni degli approcci analitici che possono essere utilizzati per caratterizzarli. Nella parte finale dell’incontro il prof. Bruce evidenzierà il fatto che i processi di nanofabbricazione non sono sempre riproducibili o affidabili, specialmente nel caso di materiali compositi complessi e che la costanza e la coerenza nella formulazione del prodotto sono fondamentali nelle applicazioni biologiche e mediche. Saranno discussi anche l’ordinamento e l’attivazione della superficie dei materiali per contestualizzare l’importanza delle interfacce nella mediazione delle proprietà dei nanomateriali. Infine verranno presentati alcuni usi dei nanomateriali descritti in un contesto biologico e medico”.

CHI E’ IAN J. BRUCE
Ricchissimo e vasto il curriculum del Relatore. Laureato in Genetica e Microbiologia nel 1978 all’University College di Londra dove nel 1982 ha conseguito anche il PhD in Genetica. Dal 1982 al 1984 è stato Postdoctoral Research Fellow nella stessa Università lavorando sulla genetica dei lieviti. Questo era poi seguito da un periodo, nello stesso ruolo, alla Guy’s Hospital Londra nella Paediatrics Research Unit lavorando nel campo della genetica umana. Dal 1988 al 1989 ha lavorato a Tucuman e Buenos Aires, Argentina, incaricato dalla Royal Society della Gran Bretagna. Nel 1992 è diventato Professore Ordinario di Biologia Molecolare alla University of Greenwich, Londra, dove dal 1996 è stato anche Direttore del Centro di Ricerca nelle Scienze Biologiche e responsabile per il Dipartimento di Biologia. Dal 2002 al 2004 si è trasferito all’Università degli Studi di Urbino, Italia, dove come Professore di Biologia Molecolare e` stato coinvolto nella ricerca ed ha insegnato Biotecnologia e Biologia Molecolare. Nel 2004 è tornato in Inghilterra presso l’University of Kent a Canterbury con la cattedra di Professore di Nanobiotecnologie e l’incarico di Direttore di Ricerca della Facoltà di Scienze, Matematica, Tecnologia e Medicina. Qui, con il suo gruppo, continuava la sua ricerca prima nel Dipartimento di Bioscienze e poi nel Dipartimento di Scienze Fisiche. E` stato eletto Fellow della Royal Society of Medicine, Royal Society of Biology e Royal Society of Chemistry nel 1992, 1993 e 2000 rispettivamente. Nel 2007 gli e` stata conferita la laurea specialistica ad honorem in Biotecnologie Industriali dall’Università degli Studi di Urbino, Italia, come riconoscimento del suo contributo in questo nuovo campo; in particolare per il suo lavoro, le sue pubblicazioni e per il suo ruolo nello sviluppo delle nuove aziende che lavorano nel settore. E` stato riconosciuto anche per la gestione e coordinamento di numerosi progetti europei di ricerca e per la sua presentazione e rappresentazione della ricerca europea nel teatro mondiale. Ian Bruce è diventato professore emerito nel 2012 dopo che è andato in pensione.

La dirigente Bonanni

“La dirigente scolastica, la professoressa Margherita Bonanni, è molto entusiasta di questa iniziativa, che proietta sempre più la scuola nel panorama non solo regionale, ma anche nazionale e internazionale, dato che anche nel precedente incontro, dedicato ad un tema di grande attualità come le onde gravitazionali, è intervenuto il professor Fabio Marchesoni, uno tra i protagonisti della ricerca nel settore.

A questo grande appuntamento, organizzato dal professor Elvezio Serena, docente di Fisica al Montani ed ex allievo, parteciperanno oltre 150 studenti che avranno l’opportunità di conoscere da vicino un importante campo di ricerca della Scienza moderna. E’ realizzato in collaborazione con il Direttore del Museo M.I.T.I. Montani, l’ingegner Marco Rotunno, ha il patrocinio della sezione fermana di Italia Nostra e del Centro Studi e Ricerche ‘G. B. Carducci’ di Fermo”.


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