facebook twitter rss

Pedinato e “incastrato”, la polizia
gli trova 250 grammi di eroina:
pusher in manette

FERMO - L'uomo, un pakistano di circa 30 anni, è stato colto nella flagranza di reato. E ora dovrà rispondere dell'accusa di detenzione di stupefacenti al fine di spaccio

Nell’ambito della costante ed incessante attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti posta in essere dal Commissariato di polizia di Fermo, nella nottata di sabato, gli agenti della sezione Anticrimine, in collaborazione con la Squadra Mobile della questura di Macerata, al termine di una breve ma intensa attività di indagine conclusasi con pedinamenti ed appostamenti prottrattisi per ore, ha tratto in arresto “un pakistano di 31 anni, soggetto trovato nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti al fine di spaccio. Il 31enne infatti – fanno sapere dalla questura – era attenzionato da tempo in quanto indicato come spacciatore di ingenti quantitativi di eroina. Dalla provincia di Macerata si spostava anche nel Fermano, rifornendo il mercato locale. In tale ottica sabato è iniziata una operazione congiunta di ricerca del veicolo in uso all’uomo che veniva rintracciato nelle prime ore del pomeriggio a Recanati.

L’uomo non veniva più perso di vista mentre, fino alle ore 23.30 circa vagava per l’intera provincia maceratese. Arrivato quindi presso un distributore di carburanti a Porto Potenza Picena, l’uomo è stato visto avvicinare un giovane che era in sosta con la sua auto, fatto per il quale ritenendo possibile lo spaccio di sostanze proibite gli agenti hanno deciso di intervenire. Accortosi della presenza dei poliziotti, il  pakistano ha cercato di disfarsi di un grosso involucro gettandolo a terra e cercando di occultarlo al di sotto degli altri veicoli presenti in zona, azione che però non è sfuggita agli agenti che lo hanno subito recuperato. Il teorema accusatorio fino a quel momento ipotizzato – aggiungono dalla questura – è stato immediatamente confermato dato che il materiale rinvenuto risultava essere un ovulo di cospicue dimensioni contenente 256 grammi di stupefacente che le analisi effettuate presso la locale Polizia Scientifica hanno confermato essere eroina. Il pakistano è stato così tratto in arresto e su disposizione della dottoressa Piretta, pm di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata, associato alla casa circondariale Montacuto di Ancona”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti