Quest’anno ricorre il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale. Un episodio piccolo, ma significativo, riguarda direttamente la città di Fermo e, in particolare, i soci dell’epoca della Società Operaia, che accolsero ed ospitarono i profughi della cittadina di Campolongo sul Brenta, provincia di Vicenza, in seguito alla distruzione del loro paese da parte dell’Esercito austro-ungarico, dopo la disfatta di Caporetto.
L’episodio è stato riportato alla luce da una ricerca condotta presso l’Archivio di Stato, la Biblioteca Comunale “Romolo Spezioli” e l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile del Comune di Fermo da Maura Iacopini, che la illustrerà presso la Sala della Società Operaia (in Via Perpenti 10) sabato 21 aprile alle ore 17.30. Introdurrà il giornalista Adolfo Leoni.
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