“Arte in Asta per Montepacini”,
l’associazione Famo Cose
si mobilita per la Fattoria Cser

FERMO - Iniziativa in programma per il prossimo week end nei locali di corso Cefalonia, al civico 77

Un sasso decorato a mano da Samantha Fioravanti

Anche l’associazione Famo Cose si mobilita per la fattoria sociale Montepacini. “Nel comune intento che l’arte possa essere messa a disposizione delle emergenze sociali, la nostra associazione culturale no profit  – fanno sapere da Famo Cose – ha deciso di organizzare un originale evento a favore dei ragazzi e delle ragazze della Fattoria Cser Montepacini di Fermo, che hanno subito nella notte tra il 27 ed il 28 febbraio  un furto a dir poco vergognoso, che li ha privati di attrezzi, materiali, animali e prodotti. Seppur la risposta della città, sia privati che associazioni, è stata forte ed immediata ci è sembrata l’occasione migliore per tornare ad organizzare un evento con finalità benefiche, coinvolgendo numerosi artisti che hanno deciso di partecipare al progetto.

Nel corso della manifestazione #Fermoattivo organizzato da Bibi Iacopini, i locali in corso Cefalonia 77 (di fronte alla chiesa del Carmine) ospiteranno Arte in Asta per Montepacini, dove sarà possibile vedere in esposizione e successivamente acquistare fotografie, quadri, sculture, e persino musica e poesie, donate da numerosi artisti che hanno risposto con entusiasmo al nostro invito.

La lista completa è in via di definizione, e tra gli autori presenti Giuseppe Appoggetti, Francesca Blasi, Ennio Brilli, Lisa Calabrese, Alessio Cisbani, Marco Cruciani, Giancarlo Cuccù, Fabio D’Agostino, Patrizia Di Ruscio, Maria Teresa Eleuteri, Samantha Fioravanti, Alessandro Giacopetti, Paola Iannucci, Marilena Imbrescia, Roberto Landi, Cristina Lanotte, Franco Marinucci, Rodolfo Marziali , Lorena Massucci,  Adelaide Natali, Giovanna Pignoloni, Morena Polverini, Saverio Riganò , Roberto Rossini, Tatiana Salvatori. Isabela Seralio, Sonia Trocchianesi, Corrado Virgili.

L’asta – continuano dall’associazione Famo Cose – avrà anche l’onore di ospitare alcune opere del maestro Silvio Craia, artista maceratese per lungo tempo presidente della Pinacoteca civica.  La realizzazione di questa iniziativa è stata possibile grazie alla sinergia che si è creata intorno ad un progetto di indubbio valore sociale e grazie alla preziosa collaborazione di Silvia Cicconi e Raffaella Ramini, fondamentali nel reperimento delle opere.

Appuntamento al prossimo week end, due giorni in cui chi volesse aiutare un progetto importante come quello della Fattoria Sociale può farlo portandosi a casa un’opera d’arte”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti