Alessandro Felicioni
“Alessandro Felicioni e tutto il Laboratorio Civico sono senza esitazioni dalla parte di Francesco Pacini e contro qualsiasi tipo di discriminazione”. Anche i civici prendono posizione contro la scelta dei sindacati di non invitare Francesco Pacini, rappresentante di Casapound, al confronto tra candidati fissato per il 6 giugno a Villa Baruchello. Felicioni, al pari del candidato del centrodestra Giorgio Marcotulli, fa sapere di non aver alcuna intenzione di partecipare all’incontro se non saranno presenti gli altri aspiranti sindaci. Il primo cittadino Nazareno Franchellucci ha espresso l’auspicio che a tutti sia data la possibilità di esprimersi.
“Le pari opportunità del nostro programma significano esattamente questo – puntualizza il leader del Laboratorio Civico – se il candidato sindaco di CasaPound è stato legittimamente ammesso alla competizione elettorale (e non vi è alcun dubbio su questo), egli deve poter avere le stesse prerogative e le stesse possibilità espressive di tutti gli altri candidati, senza se e senza ma. Quanto al confronto promosso dalle organizzazioni sindacali Cgil e Cisl, innanzitutto, se gli organizzatori ritenevano di non poter accogliere uno dei candidati sindaci potevano semplicemente non organizzare nulla! Ma tant’è, a questo punto siamo curiosi di conoscere le valutazioni e determinazioni del sindaco in carica, che vorrà comunicarci tempestivamente che cosa intende fare, se partecipare oppure declinare l’invito così come facciamo noi”.
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