Lutto per Sant’Elpidio a Mare e per l’Arma dei carabinieri. E’ morto improvvisamente questa mattina il luogotenente in congedo Vincenzo Iacovozzi, a lungo comandante della locale caserma. Aveva 77 anni, un infarto lo ha stroncato mentre si trovava nel suo terreno nelle campagne di Luce. Una vita a servizio della divisa, il militare si era congedato nel 2003, quando aveva passato il testimone a Serafino Dell’Avvocato, che ha guidato la stazione elpidiense fino a pochi mesi fa, quando è stato promosso tenente ed è diventato comandante del Nucleo radiomobile di Fermo. Lascia la moglie ed un figlio.
Di origini abruzzesi, anche dopo la fine dell’attività lavorativa Iacovozzi è rimasto a vivere a Sant’Elpidio a Mare, in quella che ormai era diventata la sua città. Abitava in via Porta Canale, in pieno centro storico. Nel 2000 era stato insignito del titolo di Cavaliere ordine al merito della Repubblica. Quindici anni fa la meritata pensione, ma da carabiniere in congedo è sempre rimasto molto presente nella vita cittadina, partecipando a tutte le iniziative istituzionali in occasione delle celebrazioni civili.
“Lo ricordo con grande affetto e riconoscenza – le parole del tenente Serafino Dell’Avvocato – il luogotenente Iacovozzi lavorò insieme a mio padre, poi ho avuto l’onore di succedergli al comandato della stazione di Sant’Elpidio a Mare. Ho sempre potuto fare affidamento su di lui. Un carabiniere resta tale per sempre e Iacovozzi, con la sua capillare conoscenza della popolazione e del territorio, maturata in tanti anni di servizio, è stato spesso un prezioso supporto”.
Un’immagine d’archivio delle cronache giornalistiche al momento del passaggio di consegne, nel 2003, tra Iacovozzi e Dell’Avvocato
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati