di Alessandro Giacopetti
Migliorare e rendere efficiente il sistema di raccolta differenziata, impostando metodologie diverse a seconda delle zone: centro storico o aree meno popolate. E’ l’obiettivo della bozza di convenzione stipulata tra Comuni di Lapedona e Moresco che verrà presentata in due incontri pubblici in ciascun paese. Giovedì 14 giugno alle 21.30 alla sala Suor Francesca, sarà la volta di Lapedona; venerdì 15 giugno alla stessa ora, i moreschini si troveranno al teatrino di Santa Sofia.
“Attualmente abbiamo un livello di raccolta differenziata pari al 17%, quindi molto basso – spiega Massimiliano Splendiani, sindaco di Moresco – per le zone urbane il nuovo metodo sarà porta-a-porta con bilancino, utilizzabile con tessera munita di chip. Per il centro storico, cioè all’interno del castello, dopo una valutazione del numero di utenze, abbiamo ipotizzato di installare un’isola ecologica informatizzata anche qui con una scheda o badge. Niente bidoncini o sacchetti in giro per le vie, quindi, per motivi di decoro.
Diverso il discorso nelle parti di territorio dove le strade comunali consentono il passaggio del mezzo compattatore, ad esempio nella frazione in Valdaso. Qui ci sarà il porta-a-porta. Nelle zone più impervie, dove il compattatore non riesce a passare, ad esempio la strada Montefiore corta che ha una forte pendenza, si pensa alla raccolta di prossimità con un’isola dedicata solo a quelle utenze.
Il problema – denuncia il sindaco di Moresco – è che i Comuni limitrofi hanno tutti il porta-a-porta, e si verifica il fenomeno del conferimento illecito da parte di gente che passa in auto e scarica materiale, senza alcuna regola, a volte anche sulla strada. Per questo abbiamo pensato anche a potenziare l’ecocentro che usiamo in condivisione e che si trova al confine tra i due Comuni. Su prenotazione ritireremo anche i materiali inerti e gli oli esausti. Lo potenzieremo per quanto riguarda il conferimento dei rifiuti ingombranti ed elettrodomestici.
Durante l’incontro di venerdì – aggiunge il sindaco Splendiani – alle aziende verrà consegnata una serie di bidoni specifici a misura della loro attività. Ne approfitteremo anche per aggiornare l’anagrafe TARI, quindi nel momento in cui i cittadini si recheranno negli uffici comunali per il ritiro delle tessere o bidoncini provvederemo ad registrarne i dati”.
Giovedì sera, come detto sarà la volta di Lapedona. “Abbiamo stipulato una convenzione con Moresco, che come noi svolge la raccolta stradale, per uniformare il servizio.
Stiamo predisponendo il bando e lo illustreremo alla cittadinanza con l’aiuto di un tecnico – fa sapere Giuseppe Taffetani sindaco lapedonese, che aggiunge – prima di renderlo definitivo vogliamo condividerlo e ascoltare i cittadini per integrarlo eventualmente con qualche modifica, senza però stravolgerne l’obiettivo di aumentare la percentuale di differenziata.
Dentro le mura castellane la proposta è mettere un paio di isole ecologiche informatizzate. Nelle aree con case sparse pensiamo alla raccolta di prossimità. Per la frazione in Valdaso c’è il porta-a-porta. Il tutto con l’intenzione di partire tra ottobre e novembre, comunque entro la fine dell’anno”, conclude il sindaco di Lapedona Giuseppe Taffetani.
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