facebook twitter rss

Mondo del calcio in lutto
A soli 37 anni è morto Giovanni Pompei
ex attaccante di Ascoli, Samb e Bologna

CALCIO - Cresciuto nel Flamengo, fu prelevato dal club bianconero con cui totalizzò 48 presenze e 3 gol. Ha giocato anche nel Bologna: lo volle mister Mazzone che gli regalò l'esordio in Coppa Uefa. Poi il ritrono alla sua Samb

di Benedetto Marinangeli

Lutto nel mondo del calcio piceno, e non solo. Si è spento a soli 37 anni (avrebbe compiuto 38 anni il 31 agosto) Giovanni Pompei. Ha lottato come un leone, come era solito fare con le maglie di Ascoli, Bologna, Taranto e Samb, ma alla fine anche un combattente come lui si è dovuto arrendere a un qualcosa di estremamente più forte. Nato a San Benedetto nel 1980, dopo essere cresciuto nel Flamengo – formazione giovanile rivierasca – venne prelevato dall’ Ascoli con cui esordì in serie C1 nella stagione 1997-1998 nella gara contro il Casarano, subentrando all’attaccante Pittaluga.

Giovanni Pompei con la maglia del Bologna

Dotato di grandi qualità tecniche, nella stagione successiva Carlo Mazzone lo volle nel Bologna in Serie A. Nessuna presenza nella massima serie, ma Pompei esordì con la maglia della formazione felsinea, in un match di Coppa Uefa.

Poi il ritorno in bianconero dove rimase per altre due stagioni. Con la maglia dell’Ascoli ha collezionato in tutto 48 presenze e segnato 3 reti. Da lì, prima il passaggio all’Ancona in B e poi due anni Taranto in C1. Svincolato, ecco il ritorno all’amata Samb. Era il campionato 2004-2005, quello con Davide Ballardini in panchina e con Luca Cigarini e Michele Canini in campo, con cui era legato da grande amicizia. Memorabile il gol con il Martina con una gran botta al volo da fuori area.

L’ultima esperienza con i professionisti è stata con il Chieti, sempre in C1. A causa di alcuni infortuni (un ginocchio che non gli ha dato mai tregua) aveva terminato anzitempo la carriera, non riuscendo ad ottenere quei palcoscenici calcistici che certamente avrebbe meritato.

Negli ultimi anni aveva aperto il “Rat Pack”, locale di via Paolini divenuto in poco tempo un must della movida cittadina. Da quasi tre anni aveva scoperto di avere una malattia contro la quale aveva combattuto sempre con ottimismo, grazie al supporto dei tantissimi amici. Negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate e oggi purtroppo si è spento all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti