Una passeggiata attorno alla discarica per saperne di più sui rifiuti: l’iniziativa dei 5 stelle a Fermo

FERMO - Sabato mattina i pentastellati fermani invitano la cittadinanza ad una passeggiata che dalla provinciale Ete Vivo salirà verso la discarica di San Biagio: "Spieghiamo a tutti in modo semplice come funziona la gestione dei rifiuti e perchè è fondamentale produrne sempre meno; è un'iniziativa più educativa che politica"

Una passeggiata verso la discarica, per saperne di più su rifiuti, smaltimento, discarica. E’ l’insolita iniziativa promossa dal Movimento 5 stelle di Fermo per sabato mattina alle 9.30, ma l’intenzione è di dare un taglio il meno possibile politico e più informativo all’iniziativa. Si parte sulla provinciale Val d’Ete, all’incrocio con Contrada Molino e si salirà verso la discarica di San Biagio. Con i pentastellati anche il Comitato civico discarica San Biagio, invitate diverse associazioni del territorio.

E’ Edmondo Lanteri ad illustrare il senso dell’appuntamento. “Vogliamo accompagnare i cittadini in questa passeggiata per illustrare temi anche complessi in un modo comprensibile a tutti. Il concetto è che questa montagna di rifiuti è anche responsabilità di ciascun cittadino. Se spieghiamo che ci saranno alla discarica di Fermo 700.000 tonnellate di nuovi abbancamenti, magari si fatica a focalizzare l’entità di cui parliamo. Ma se diciamo che si tratta di 20.000 camion, forse si riuscirà a quantificare meglio. Vogliamo aprire la strada ad un’alfabetizzazione su determinate tematiche, insegnare in modo più produttivo perché fare differenziazione dei rifiuti, perché sia importante la cultura del recupero e del riuso, sensibilizzare all’acquisto dello sfuso piuttosto che del confezionato. E’ un percorso lungo, ne siamo consapevoli, ma si deve partire dall’accettazione e dalla messa a fuoco del problema”.

I 5 stelle hanno invitato diverse associazioni ambientaliste: Lipu, Terra nostra, Legambiente, l’Isde Marche che, spiega Lanteri, “è formata da medici che studiano l’incidenza dell’inquinamento su diverse malattie. Durante la passeggiata effettueremo delle soste per dare informazioni e fare approfondimento. Salendo arriveremo di fronte alla discarica, dove non entreremo, non vogliamo dar fastidio a nessuno, ma far capire alle persone che urge un cambio di rotta, perché la discarica non è infinita e dobbiamo entrare nell’ottica di ridurre i rifiuti. E’ una bella iniziativa che vorremmo sganciare dai simboli di partito, per quanto possibile”.

L’esponente pentastellato sottolinea anche alcune problematiche relative alla gestione dei rifiuti in città. L’iniziativa mira infatti anche a “far conoscere le ombre del territorio”. Per Lanteri significa che “si sono spesi 3 milioni di euro per 70 isole ecologiche che non coprono tutto il territorio ed in 2 anni siamo passati dal 53 al 56% di raccolta differenziata, certo non un risultato esaltante. Abbiamo presentato un mese e mezzo fa un’interrogazione sul tema ed attendiamo ancora una risposta. E’ giusto sapere che il nostro comune produce 40.000 tonnellate di rifiuti, ma ne abbanca ben 200.000, di fatto prendiamo rifiuti da mezza regione, quella che abbiamo in discarica è una montagna che non dovrebbe esserci. Sarebbe forse meglio investire i soldi nell’educazione e nella sensibilizzazione dei cittadini. Facciamo in modo che di rifiuti se ne producano sempre di meno”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti