Seguita in A14 dal Fermano a Ancona:
la polizia arresta la banda delle Ford

Alle prime luci dell’alba ad Ancona, la Squadra Mobile di Ascoli Piceno, insieme al personale delle locali Squadra Volante, Squadra Mobile e del Radiomobile dei Carabinieri, hanno arrestato quattro uomini sorpresi a rubare un’autovettura.

“Ieri sera, come altre volte – spiegano dalla polizia di Stato – la sezione “Reati contro il patrimonio” aveva predisposto un servizio di contrasto al fenomeno dei furti di autovetture, in particolari Ford, attività criminosa particolarmente concentrata nelle cittadine rivierasche, soprattutto in quelle vicine alle uscite dell’A14.
In particolare una pattuglia, nel transitare nell’area di servizio Piceno Est (in territorio di Campofilone) ha notato, defilata sotto una pensilina, una Ford Focus con quattro persone a bordo, alcune note al personale della Squadra Mobile come pregiudicati dediti ai furti di autovetture, che riprendeva l’autostrada in direzione nord.

L’autovettura è stata seguita dall’equipaggio dei poliziotti ascolani sino ad Ancona, dove è stato richiesto l’ausilio della locale Squadra Volante e del radiomobile dei Carabinieri, per un migliore controllo. In centro città, in via Maggini, l’equipaggio ha notato scendere dall’autovettura uno degli uomini, per poi scorgerlo a bordo di un’altra Ford Fiesta. A quel punto, supponendo che l’autovettura fosse stata rubata, sono stati allertati gli equipaggi della volante e del radiomobile di Ancona che hanno fermato la Focus in via primo Maggio con i tre uomini, mentre la Fiesta imboccava l’autostrada dove è stata bloccata all’altezza di Loreto. Dopo un tentativo di fuga, l’uomo al volante è stato prontamente bloccato e tratto in arresto per furto. Così pure i complici fermati dagli altri equipaggi.
Si tratta di tre cerignolani, rispettivamente del 1990, dell’89 e dell’87 pregiudicati per reati contro il patrimonio, e di un rumeno del ’93 residente a Cerignola, pregiudicato per reati contro il patrimonio. Dalla perquisizione è stato rinvenuto interessante materiale utilizzato dalla banda per i furti di autovetture. Sono in corso accertamenti per verificare se i quattro si sono gli autori di altri furti sul territorio marchigiano”.