di Sandro Renzi
La data per l’inaugurazione è stata decisa: 14 luglio. Sabato prossimo il Giardino d’estate riaprirà finalmente i battenti dopo alcuni mesi con i cancelli chiusi e le proteste di mamme e sangiorgesi che non hanno potuto frequentare uno dei luoghi storici della città quando già era arrivata la primavera. Dopo la revoca della concessione al precedente gestore ed i lucchetti al cancello. Fino alla scelta, attraverso un bando pubblico, di un nuovo gestore: la ditta Rc di Serena Fioravanti. Verserà alle casse comunali 7 mila euro all’anno per sei anni. E’ quanto prevede la convenzione che stabilisce pure la possibilità di una proroga triennale alla scadenza del contratto. Dentro al giardino i lavori sono ancora in corso. Il più è stato fatto. Ma il “work in progress” interesserà probabilmente anche l’ultimo giorno utile.
Sarà un’area in gran parte rinnovata. Ripulita per cominciare e poi riqualificata per ospitare soprattutto i bambini. E’ Andrea Rogante, tra i collaboratori della società, a svelare in anteprima le novità. “Abbiamo concepito il Giardino d’estate come spazio per bambini -spiega- adatto alle famiglie. Lo slogan scelto è già di per sé un programma: play, food, relax, Gioco, cibo e riposo”. Da una parte quindi spazi per compleanni, pizzeria, aperitivi, ovviamente vicini al chiosco, dall’altra i giochi per i più piccoli. “L’impegno economico è stato rilevante -confessa Rogante- ma abbiamo puntato alla qualità del servizio e dei prodotti che offriremo. Mi hanno addirittura paragonato ad un fenomeno per aver installato una pedana per disabili ed un fasciatoio nei bagni. Credo sia il minimo per chi punta a fare questo tipo di servizio. Scelte normalissime. Evidentemente in passato si è pensato di più al business”. Il giardino sarà videosorvegliato e resterà aperto tutto l’anno. Cambieranno ovviamente gli orari. La pista di pattinaggio ospiterà gli attesi gonfiabili “tutti certificati e prodotti in Italia” tiene a precisare Rogante. Ci sarà pure un’altalena per neonati. E spunta pure un nuovo servizio: il bike sitter. Le mamme potranno arrivare con i loro bimbi al Giardino d’estate, affidarli ad una persona, prendere una delle bici messe a disposizione dai gestori “e magari andare a fare la spesa” annuncia ancora Rogante. Per la pizzeria si affideranno un pizzaiolo di tradizione napoletana. E già si guarda al futuro. “Un secondo step -chiosa Rogante- sarà quello di installare anche delle altalene per i disabili. Piano piano ci arriveremo”.
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