Excelsior, udienza lampo ad Ancona
Il Comune punta a ribaltare
la sentenza di primo grado

di Sandro Renzi
Udienza lampo stamane alla Corte d’Appello di Ancona dove comune e Cinematografica Excelsior srl sono tornati nuovamente ad incontrarsi per la precisazione delle conclusioni. Tappa squisitamente “tecnica” in attesa della pronuncia del collegio giudicante sul ricorso presentato dall’amministrazione Loira contro la decisione del Got di Fermo che ha in primo grado riconosciuto la proprietà privata del vecchio cinema. Sentenza subito impugnata dal palazzo di via Veneto nel tentativo di ottenere da Ancona un ribaltamento dell’esito della causa civile che, almeno fino ad ora, stabilisce che l’Excelsior appartenga alla srl.

Concessi altri 60 giorni più 20, come da prassi, alle parti per presentare eventuali memorie aggiuntive. Realisticamente, tenendo conto anche della pausa estiva che interrompe la decorrenza dei termini, il 2019 dovrebbe aprirsi con la sentenza d’Appello su una vicenda che ha in sé i tratti di una telenovela che si trascina da qualche decennio tra colpi di scena e passaggi in tribunale. E altrettanto realisticamente si profila, salvo sorprese, un ricorso in Cassazione qualora a soccombere dovesse essere nuovamente il comune che si batte per entrare in possesso dell’immobile. Margini per un accordo stragiudiziale, anche se non si può “mai dire mai”, sono ridotti al lumicino. L’ex cinema Excelsior impone invece una riqualificazione complessiva. Ad oggi non è che un pugno in un occhio per una città che di turismo vuole vivere