Fabiano Alessandrini
“La direzione provinciale del Partito esprime soddisfazione per il risultato conseguito nelle ultime elezioni amministrative nel territorio marchigiano e nel Fermano.
La vittoria in particolare nell’importantissimo comune di Porto Sant’Elpidio e la riconferma del sindaco Franchellucci, fa sì che, unitamente alle decisive vittorie conseguite l’anno scorso nei comuni di Porto San Giorgio e in maniera eclatante in quello di Sant’Elpidio a Mare, il Partito Democratico consolidi, in un momento difficilissimo nel panorama nazionale, la sua leadership nella Provincia di Fermo”.
Così il segretario provinciale dem Fabiano Alessandrini che prosegue: “Tale posizione consentirebbe di affrontare le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Fermo con sufficiente autonomia, ma come già affermato in passato, riteniamo che la Provincia debba essere la casa dei Comuni, ed è per questo motivo che lavoreremo con tutti coloro che avranno la nostra medesima disponibilità al confronto ed i medesimi obiettivi.
Rafforzare le strategie politiche sul territorio in stretta sinergia con la Provincia di Fermo, è il ruolo che vuole assumere da qui ai prossimi mesi la Federazione Provinciale del Partito Democratico, affiancando l’importante lavoro che l’ente guidato dalla presidente Moira Canigola sta svolgendo e che auspichiamo riceva il supporto, oltre che del Pd, anche dei sindaci a prescindere dal colore politico, rifuggendo dai tatticismi o peggio ancora da rimpalli di responsabilità.
Le tematiche in campo sono molteplici e il partito nell’affrontarle ha le idee chiare.
RIFIUTI
In primis per quanto riguarda la questione rifiuti, sulla quale abbiamo letto nei giorni scorsi alcune uscite di movimenti politici allarmati dall’ipotesi che la nostra provincia diventi la “discarica” del sud delle Marche. A tal proposito vogliamo rassicurare tutti sul fatto che il Pd non farà un passo indietro e con forza difenderà il territorio da eventuali politiche sbagliate di gestione dei rifiuti. Su questo vogliamo essere estremamente chiari, se nelle province di Ascoli e Macerata non vogliono aprire le discariche o addirittura si fanno referendum contro l’apertura di impianti poi non si può consentire che ipotetici virtuosismi sulla gestione dei rifiuti vengano scaricati portandoli sui nostri impianti. Non si può, inoltre, pensare di sbandierare una raccolta differenziata spinta senza avere impianti dove sversare i rifiuti; la nostra piccola provincia, cosi come le sue strutture, è autonoma e non può diventare discarica altrui. Su quest’aspetto ci siamo già chiariti con i livelli istituzionali più elevati, e con il presidente della Regione Marche Ceriscioli in particolare, che in occasione della festa dell’Unità di Sant’Elpidio a Mare ha detto in maniera chiara che il piano dei rifiuti su base provinciale non è in discussione. La vera risoluzione, a nostro avviso, è rappresentata dalle necessità che ogni territorio aumenti la propria raccolta differenziata potendo però contare sui propri impianti di smaltimento. In questo modo non si verrebbero a creare territori di sfogo ma una situazione nella quale ognuno riversa i suoi pochi rifiuti nei propri impianti di smaltimento. Il tutto,
naturalmente, al netto di un limite basso e con aiuti sporadici e poco impattanti nei confronti di quei territori più in difficoltà che non possono contare sulle proprie strutture.
Alessandrini qui con il senatore Verducci
TERREMOTO
Altra questione delicata è la ripartenza post sisma del territorio, per la quale il Partito Democratico sta lavorando con il senatore Verducci nella gestione oculata delle risorse. Obiettivo è cercare di non togliere nessun tipo di fondi alle popolazioni della nostra provincia maggiormente colpite dal terremoto. Il Pd sarà sempre vicino ai bisogni di chi ha subìto tale dramma, che oltre alle risorse per la ricostruzione deve vedere anche e soprattutto un impegno forte per la difesa dei presidi sanitari e delle possibilità di lavoro.
Per questo motivo il Partito Democratico sarà dalla parte dei lavoratori nella battaglia a difesa del mantenimento della piena occupazione dello stabilimento Whirlpool di Comunanza.
SCUOLE
Strettamente legato al tema del terremoto c’è poi quello dell’edilizia scolastica. La Provincia con responsabilità e buon senso ha attuato delle scelte per risolvere alcune criticità, e la presidente Canigola ha saputo tenere la barra dritta in momenti più difficili e nei quali si dovrebbe cercare di lavorare insieme (istituzioni, comitati e addetti ai lavori) per individuare le strategie più giuste. La Provincia e il Comune di Fermo, a nostro avviso, debbono lavorare in stretta sinergia nel modo più giusto e nella distinzione delle reciproche responsabilità.
RISORSE
Il Pd è consapevole poi che per la viabilità e le gestioni ordinarie, comprese le scuole, c’è una carenza di risorse che è ormai diventata insostenibile. Chiediamo al governo, come abbiamo già fatto in passato, di ripristinare i fondi necessari alla gestione di tali situazioni perchè altrimenti verrebbero meno molti servizi essenziali per i cittadini. Il Partito Democratico si rende conto della grande responsabilità che comporta il ruolo di governo del Paese, ma sente in maniera forte le tante problematiche di un territorio come il nostro e cercherà in tutti i modi di difenderlo e amministrarlo nei vari livelli istituzionali nella maniera più sana e oculata possibile”.
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