Muore per un’emorragia cerebrale:
donati gli organi, salveranno altre vite

MACERATA - La famiglia di un 78enne ha dato il consenso. Il trapianto multiorgano nell'ospedale della città ha permesso di prelevare fegato, reni e cornee

L’ospedale di Macerata

 

Da un grande dolore, una speranza.  A Macerata la famiglia di un uomo di 78 anni morto per emorragia cerebrale, ha deciso di donare gli organi rendendo concreta la speranza di una nuova vita per pazienti in lista di attesa per un trapianto.

Il prelievo multiorgano, eseguito in ospedale a Macerata, è iniziato a mezzanotte con l’arrivo della équipe chirurgica dell’ospedale Torrette di Ancona che, assieme all’équipe oculistica e al personale del blocco operatorio di Macerata, hanno eseguito il complesso intervento che si è concluso alle 5 e che ha permesso la donazione di fegato, reni e cornee. L’uomo si era sentito male mercoledì mattina, ed era stato subito ricoverato in Rianimazione per una grave emorragia cerebrale. Le sue condizioni erano apparse fin da subito disperate: il giorno dopo il suo cuore ha cessato di battere.  La direzione sanitaria ha quindi convocato il collegio medico per l’accertamento delle cause che hanno portato alla morte dell’uomo.

L’operazione ha coinvolto diversi professionisti, chirurghi, medici, biologi, tecnici neurologi, infermieri, inservienti e autisti – ma anche  il laboratorio Analisi e Trasfusionale, il servizio di Anatomia patologica, i reparti di Anestesia e Rianimazione,   Chirurgia, Dermatologia, Nefrologia, Neurologia,  Radiologia, Urologia, la Direzione medica ospedaliera, il 118 e il personale del blocco operatorio. Una volta accertate le cause, la grande generosità della famiglia ha restituito a molti pazienti una speranza di vita. Il coordinatore  locale  rivolge un particolare ringraziamento alla moglie  che è riuscita  a trovare la forza di pensare agli altri malati e ringrazia inoltre tutti gli operatori dell’ospedale di Macerata per la professionalità  e disponibilità mostrate.


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